“Wonder Woman 3”: Gal Gadot vuole esplorare la bisessualità di Diana
“Wonder Woman” di Patty Jenkins è stato uno dei cinecomic più apprezzati degli ultimi anni, ottenendo un ottimo risultato al box-office e segnando, di fatto, la parola fine al franchise di Zack Snyder, i cui film, in effetti, non erano mai riusciti ad ottenere lo stesso successo. Il sequel, “Wonder Woman 1984”, sarebbe dovuto approdare nei cinema il prossimo 5 giugno, ma la pandemia da Covid-19 ha provocato una serie di slittamenti nelle release cinematografiche, ed ora arriverà il 14 agosto, almeno per il momento.
Come detto il primo episodio ha raggiunto un ampio consenso di pubblico e critica, tanto da spingere lo studio Warner Bros. a concedere alla Jenkins e a Gal Gadot, interprete della protagonista, un maggiore potere, che ha permesso alle due di sviluppare un diverso approccio. Le atmosfere cupe infatti, sono state abbandonate a favore di un’estetica al neon e decisamente nostalgica, punto debole dei fan, e la Jenkins ha ammesso di aver già pensato al terzo episodio, e di avere diversi obiettivi in testa. Secondo Gal Gadot inoltre, sarebbe arrivato il momento di esplorare la nota bisessualità di Diana Prince e di compiere un ulteriore passo in avanti nella rappresentazione dell’omosessualità sul grande schermo.
Tuttavia lo studio sta facendo un po’ di resistenza a tale scelta, che potrebbe inibire una larga distribuzione nel mercato cinese con pesanti ripercussioni sui guadagni del botteghino, tenendo presente tra l’altro che “Wonder Woman” è stato già vietato in diverse parti del mondo poiché la Gadot ha prestato servizio per due anni nell’esercito di Israele. L’obiettivo, quindi, sarebbe quello di evitare ulteriori polemiche, anche se l’attrice è intenzionata a portare avanti le proprie idee. Speriamo di saperne di più a breve!
FONTE WGTC