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Witches il documentario di Elizabeth Sankey in streaming su MUBI dal 22 Novembre

In esclusiva in streaming su MUBI dal prossimo 22 novembre: Witches, il documentario diretto da Elizabeth Sankey.

MUBI, il distributore globale, servizio di streaming e società di produzione, annuncia la data di uscita in streaming di Witches, film documentario di Elizabeth Sankey (Boobs, Romantic Comedy). Witches è stato presentato in anteprima mondiale al Tribeca Film Festival 2024, sarà presentato in anteprima nel Regno Unito al London Film Festival 2024 e sarà in streaming esclusiva su MUBI a livello globale dal 22 novembre 2024.

Il film è una profonda esplorazione delle connessioni inaspettate ma avvincenti tra la salute mentale post-partum e la storia della rappresentazione delle streghe nella società occidentale e nella cultura popolare.

Dopo il suo lungometraggio Romantic Comedy, acclamato dalla critica e distribuito da MUBI nel 2019, Sankey utilizza ora il suo distintivo stile di “video essay” per rivolgere la telecamera verso l’interno, concentrandosi sulle proprie esperienze di depressione post-partum.

Facendo riferimento al periodo trascorso in un reparto psichiatrico dopo la nascita del figlio, Sankey intreccia la narrazione personale con filmati storici e cinematografici. Il film presenta interviste con professionisti del settore medico, pazienti e storici, offrendo una prospettiva sfaccettata su come le donne con problemi di salute mentale siano state stigmatizzate e fraintese nel corso del tempo e creando una “congrega” di donne per rivendicare le loro storie.

Witches è prodotto da Ardisson, Chiara Ventura e Jeremy Warmsley – produzione esecutiva di Efe Cakarel, Jason Ropell, Bobby Allen, Thomas C. Hoegh. La fotografia è di Chloë Thomson e la colonna sonora è composta da Jeremy Warmsley.

Elizabeth Sanky ha dichiarato: “Sono entusiasta di avere WITCHES in streaming a livello globale su Mubi, e sono così felice che il film raggiunga persone che non sono a conoscenza di queste malattie e che possa anche arrivare alle donne che hanno bisogno di una propria congrega per sopravvivere”.


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