Il sindacato della WGA e l’AMPTP hanno raggiunto un accordo provvisorio che potrebbe finalmente porre fine allo sciopero
Dopo 146 giorni di sciopero, come riportato e confermato da The Hollywood Reporter e Deadline, la Writers Guild of America e l’Alliance of Motion Pictures and Television Producers hanno finalmente raggiunto un accordo provvisorio in merito al nuovo contratto collettivo.
L’intesa, annunciata domenica sera della WGA che rappresenta oltre 11mila sceneggiatori di Hollywood, servirà nei prossimi giorni come base per le trattative da parte dell’associazione dei produttori americani per raggiungere il successivo accordo con il sindacato SAG-AFTRA prima della data delle scadenze dell’anno fiscale 2023, e fissata al 30 settembre.
I contenuti, ovviamente non sono stati ancora resi pubblici, e dovranno essere ratificati dai componenti dell’associazione, e nel caso in cui andasse a buon fine, potrebbe porre fine alla protesta partita lo scorso maggio, che ha bloccato le produzioni cinematografiche e televisive statunitensi, e che per il momento quindi continuerà.
Il sindacato infatti, attraverso un comunicato ha esortato l’AMPTP a tornare al tavolo delle trattive con gli attori per ‘raggiungere le condizioni necessarie’.
“SAG-AFTRA si congratula con la WGA per aver raggiunto un accordo provvisorio con l’AMPTP dopo 146 giorni di incredibile forza, resilienza e solidarietà ai picchetti. Mentre non vediamo l’ora di rivedere l’accordo provvisorio della WGA e dell’AMPTP, restiamo impegnati a raggiungere i termini necessari per i nostri membri” – ha dichiarato il sindacato. “Dal giorno in cui è iniziato lo sciopero della WGA, i membri del SAG-AFTRA sono stati al fianco degli scrittori nei picchetti. Rimaniamo in sciopero nel nostro contratto televisivo/teatrale e continuiamo a sollecitare i CEO dello studio e degli streamer e l’AMPTP a tornare al tavolo e raggiungere l’accordo giusto che i nostri membri meritano e richiedono”.
La sperata autorizzazione, potrebbe arrivare nella giornata di martedì, non resta quindi che attendere e come sempre vi terremo aggiornati.