“Volevo Nascondermi”, la Prima clip del film di Giorgio Diritti con Elio Germano nei panni di Antonio Ligabue

“Volevo Nascondermi”, la Prima clip del film di Giorgio Diritti con Elio Germano nei panni di Antonio Ligabue

In concorso alla Berlinale 2020, “Volevo Nascondermi”, è il nuovo film di Giorgio Diritti su Antonio Ligabue, interpretato da Elio Germano, al cinema dal 27 febbraio.

Toni, figlio di un emigrante italiana, respinto in Italia dalla Svizzera dove ha trascorso un’infanzia e un’adolescenza difficili, vive per anni in una capanna sul fiume senza mai cedere alla solitudine, al freddo e alla fame. L’incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati, è l’occasione per riavvicinarsi alla pittura, è l’inizio di un riscatto in cui sente che l’arte è l’unico tramite per costruire la sua identità, la vera possibilità di farsi riconoscere e amare dal mondo.

“El Tudesc”, come lo chiama la gente, è un uomo solo, rachitico, brutto, sovente deriso e umiliato, diventa il pittore immaginifico che dipinge il suo mondo fantastico di tigri, gorilla e giaguari, stando sulla sponda del Po. Sopraffatto da un regime che vuole “nascondere” i diversi e vittima delle sue angosce, viene rinchiuso in manicomio. Anche lì in beve riprende a dipingere. Più di tutti, Toni dipinge se stesso, come a confermare il suo desiderio di esistere al di là dei tanti rifiuti subiti fin dall’infanzia.

L’uscita dall’ospedale psichiatrico è il punto di svolta per un riscatto e un riconoscimento pubblico del suo talento. La fama gli consente si ostentare un raggiunto benessere e aprire il suo sguardo alla vita e ai sentimenti che sempre aveva represso. Le sue opere rivelano nel tempo un dono per l’intera collettività, il dono della sua diversità.

QUI LA CLIP “L’ALBERO DELLA CUCCAGNA”

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