luca marinelli

Venezia 81: VENEZIA: A Luca Marinelli il FRED AWARD 2024

L’attore Luca Marinelli ha ricevuto il premio FRED Award 2024 nel corso dell’81esima Mostra del Cinema di Venezia.

È stato consegnato all’attore Luca Marinelli il FRED AWARD, il premio di FRED Film Radio, la International Web Radio ufficiale della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Marinelli è a Venezia per M – Il figlio del secolo, la serie diretta da Joe Wright tratta dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati, presentata Fuori Concorso.

“FRED Film Radio Award 2024 a Luca Marinelli, attore straordinario, orgoglio del cinema italiano e apprezzato protagonista di sempre più numerose produzioni internazionali. In una carriera già costellata di prestigiosi riconoscimenti, Luca Marinelli si è distinto per la qualità delle scelte, ricoprendo ruoli complessi e affascinanti. L’essenzialità e il rigore della recitazione rendono memorabili i tanti e diversi personaggi da lui interpretati. FRED Film Radio apprezza in particolare l’impegno e la sobrietà che caratterizzano il percorso artistico di Luca Marinelli, mai scontato e sempre emozionante”.

Il Premio FRED è uno speciale riconoscimento che viene conferito ad attori, registi e operatori del settore che promuovono il cinema indipendente e lo scambio interculturale. “La nostra mission è promuovere e trasmettere l’esperienza unica e straordinaria della partecipazione ai festival del cinema e al tempo stesso diffondere la passione per il cinema indipendente, in lingue diverse fra differenti culture” – sottolinea Federico Spoletti, fondatore di FRED Film Radio.

luca marinelli

Luca Marinelli, uno degli attori italiani più talentuosi e versatili della sua generazione, ha recitato in moltissimi film che hanno contribuito a renderlo uno delle attori più amati e rispettati del cinema italiano e internazionale, tra cui: La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo (2010), Tutti i santi giorni di Paolo Virzì (2012) Non essere cattivo di Claudio Caligari (2015), Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti (2015), Fabrizio de André – Principe libero di Luca Facchini (2017), Una questione privata di Paolo Taviani (2017), la serie Trust di Danny Boyle (2017), Martin Eden di Pietro Marcello (2019), The Old Guard di Gina Prince-Bythewood (2020), Diabolik dei Manetti Bros (2021), Le otto montagne (2021) di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch.

Quest’anno il FRED Film Radio Award è stato assegnato anche a Stefania Ippoliti, Direttrice della Toscana Film Commission. Nel corso degli anni la sua visione strategica ha dato un contributo fondamentale al potenziamento della rete delle Film Commission italiane, elevandone il ruolo e il riconoscimento nell’industria audiovisiva nazionale e internazionale e accrescendo la reputazione dell’Italia come destinazione privilegiata per le produzioni cinematografiche e audiovisive.

In passato il riconoscimento è stato assegnato, fra gli altri, a Joaquim Lafosse, Pablo Larrain, Willem Dafoe, Jasmine Trinca, Haifaa Al Mansour, Matt Dillon, Alessandro Borghi, Céline Sciamma, Tessa Thompson, Lola Dueñas, Richard Linklater.


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