Venezia 81: Sigourney Weaver riceve il Leone d’Oro alla Carriera “Sono certa di stare sognando”

L’iconica attrice Sigourney Weaver riceve il Leone d’Oro alla Carriera nel corso della cerimonia d’apertura di Venezia 81.

Sigourney Weaver ha ricevuto, nel corso della cerimonia d’apertura dell’81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il prestigioso Leone d’Oro alla Carriera. Il riconoscimento è stato consegnato all’amata attrice americana, interprete di film e saghe quali: Alien, Avatar, Una donna in carriera, Gorilla nella nebbia e Il maestro giardiniere, prima della proiezione in anteprima mondiale del film di apertura: Beetlejuice Beetlejuice!

Visibilmente emozionata, la Weaver è salita sul palco della Sala Grande del Palazzo del Lido di Venezia, ed ha espresso la propria felicità nel ricevere il premio, che omaggia i suoi 45 anni di carriera.

Sono certa di stare sognando”, ha detto la Weaver“Grazie per questo carburante a reazione di incoraggiamento”, affermando che si tratta dell’onore più sorprendente che potesse immaginare, e che il premio non solo sarà seduto accanto a lei in gondola e sull’aereo, bensì che suo marito dovrà abituarsi ad averlo a letto insieme a loro.

Ad onorare a sorpresa la Weaver, attraverso un video messaggio, il regista James Cameron, che l’ha diretta nei sopracitati franchise di Avatar e Alien. Cameron ha svelato che era in attesa di quell’Oscar da molto tempo. Mentre Camille Cottin, attrice francese che ha recitato con lei in un episodio della serie Dix pour cent (Chiama il mio agente), nel suo discorso ha descritto l’iconica star come “una donna a cui non è mai importato dello sguardo maschile”.

sigourney weaver

Prima di ricevere il Leone d’Oro alla Carriera, la Weaver ha tenuto una breve conferenza stampa, e in merito a ciò che alimenta la sua passione per film e per il mondo del cinema ha detto.

“Mi sento molto fortunata a poter visionare queste storie di cui voglio far parte. In genere cerco film che vadano oltre le persone che fanno parte. Spesso dico che forse dovrei fermarmi, ma è tutto così incredibilmente eccitante e devo ancora fare due Avatar”, ha spiegato Sigourney Weaver. “Credo di essere molto fortunata, di aver sempre amato e rispettato questo lavoro, a volte ho desiderato fare di più durante la mia carriera, e poi in quest’industria si son trovati ha pensare che anche le donne più mature potessero interpretare dei ruoli più interessanti. Siamo tornate ad essere persone reali proprio perché il nostro pubblico è formato da persone reali”.

“Penso che questo premio abbia veramente a che fare i film e il cinema italiano, con l’eredità dei film italiani, con gli attori e le attrici italiani” ha detto invece parlando del legame del riconoscimento con il cinema italiano e sul significato di questo per un interprete americano. “E’ davvero difficili trovare qualcosa paragonabile alla profondità di questi film, e questo continua ancora oggi, tuttavia si tratta di un mondo molto diverso, quei film soprattutto ti portavano in un mondo diverso, come se si stesse camminando nell’acqua, ed era davvero possibile farlo con quei registi. Io vorrei davvero vivere un’esperienza di quel tipo”.

Riguardo invece al suo rapporto con l’Italia e il cinema italiano afferma.

“Io mi sono innamorata dei film in quanto parte del pubblico attraverso al cinema italiano, quindi i film di Fellini, di Antonioni, di De Sica. Sento che si tratta di un pianeta ancora molto distante a cui non sono arrivata, e secondo me in questo premio dovrebbe esserci anche una sorta di clausola che dice di dare la possibilità di venire in Italia e lavorare con un regista italiano, dovrebbe far parte un po’ del pacchetto perché io adoro il cinema italiano. Mia figlia ad esempio si è appena sposata e il primo film che abbiamo visto insieme è stato: Divorzio all’italiana. Si tratta sicuramente di film meravigliosi, spero che ci sia ancora la possibilità di produrre film come questi, proprio perché tutti dovrebbero avere la possibilità di fare quello che vogliono, e credo che non ci siamo abbastanza film italiani che possono regalarci queste emozioni, e quindi mettetevi a lavoro che io sono sempre disponibile”.


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