Trieste Science+Fiction Festival annuncia un giorno in più di programmazione con film e documentari in anteprima
Trieste Science+Fiction Festival, il più importante festival italiano dedicato alla fantascienza e ai mondi del futuro, per festeggiare i suoi primi 20 anni, regala un giorno in più di programmazione nella Sala Web di MYmovies. Appuntamento dunque fino a mercoledì 4 novembre con il meglio del genere fantastico, tra anteprime e film in esclusiva. Si aggiungono alla programmazione online l’attesissimo “Peninsula” (distribuito da Tucker Film), zombie movie diretto dal regista del cult “Train to Busan”, il thriller fantascientifico “Meander” (distribuito da Koch Media), l’horror- sci-fi russo “Sputnik” (distribuito da Koch Media), il thriller sci-fi “Come True” (distribuito da Koch Media) e il documentario “Spaceship Earth” (distribuito da I Wonder Pictures), in programma il 4 novembre.
Tantissimi appuntamenti anche nella giornata di martedì 3 novembre, sempre dedicata al meglio della fantascienza e del fantastico, tra film e documentari in anteprima nazionale. Si comincia alle ore 14.00 con la proiezione online in anteprima internazionale di “Tune Into the Future” di Eric Shockmel, appassionante documentario su Hugo Gernsback, il nerd più influente di cui potreste non aver mai sentito parlare. Ha dato il nome a un premio della fantascienza che quasi nessuno associa al suo lavoro, a un cratere lunare invisibile dalla Terra e a una strada in Lussemburgo senza alcun indirizzo. Ha pronosticato decenni prima l’avvento di Skype, degli zaini-jet, delle ricerche minerarie nello spazio e dei droni. Ma anche se nel corso della sua vita registrò più di 80 brevetti e fu amico di gente come Edison e Tesla, la sua invenzione più rilevante resta la Fantascienza.
Alle 17.30 la programmazione di martedì 3 novembre nella sala web di MYmovies prosegue con l’anteprima internazionale di “Dune Drifter” di Marc Price, un film sci-fi a bassissimo budget che diventerà ben presto un autentico cult, nonché dichiarato omaggio all’universo di Star Trek e alle escursioni nella fantascienza di Roger Corman. In un’infinita battaglia per la salvezza dell’umanità, un gruppo di piloti di caccia stellari alle prime armi viene lanciato contro un’armata di invincibili navi nemiche. Una giovane pilota e la sua mitragliera vengono abbattute, ma riescono ad atterrare su un pianeta vicino. Dopo aver alloggiato la compagna ferita in una tenda di sopravvivenza, alla pilota non restano che due giorni di supporto vitale per riparare il caccia. L’improvviso avvistamento di una nave nemica la spinge alla ricerca di pezzi di ricambio, ma ben presto si accorge che c’è un altro, terribile, sopravvissuto: un soldato alieno che non ha alcuna intenzione di lasciarla fuggire.
Alle ore 20.00 sempre di martedì 3 novembre sarà la volta dell’adrenalinico “The Blackout” di Egor Baranov, film russo in anteprima italiana distribuito da Minerva Pictures, un’esplosione di fantascienza pura, dove l’ultimo avamposto dell’umanità è chiamato a resistere per la salvezza del nostro pianeta. Nessun meteorite ha colpito la Terra, nessun attacco terroristico ha messo in pericolo il mondo, nessuna guerra atomica e scoppiata, eppure qualcosa è andato storto. I contatti fra le diverse città del pianeta sono stati interrotti; solo un piccolo anello nell’Europa dell’Est ha ancora l’elettricità e dallo spazio si vedono forse segnali di vita. Quello che i militari hanno scoperto all’esterno dell’Anello è sconvolgente: ci sono cadaveri dappertutto, nei negozi, nelle auto, negli ospedali, nelle stazioni. Gli scienziati hanno determinato che la causa dell’ecatombe è una tossina prodotta dallo stesso corpo umano. Chi o che cosa sta distruggendo ogni forma di vita sulla Terra? Quanto a lungo potrà sopravvivere l’ultimo avamposto dell’umanità?
Conclude la giornata di martedì 3 novembre la proiezione online del film sci-fi eco-futurista “2067” di Seth Larney, in anteprima italiana alle ore 22.00, distribuito da Koch Media e con protagonista Kodi Smit-McPhee (il popolare Nightcrawler della saga degli X-Men) che interpreta un giovane astronauta del tempo, mandato nel futuro per impedire una catastrofe ambientale. Nel 2067 la Terra è sull’orlo del collasso. Dopo anni in cui quasi nulla e stato fatto per fermare il cambiamento climatico, la vita vegetale si e estinta e la quantità di ossigeno si e drammaticamente ridotta. L’umanità è minacciata da un letale “mal d’ossigeno”, in quanto l’ossigeno artificiale, unica fonte di aria respirabile, sta facendo ammalare milioni di persone. Senza cure in vista, la Chronicorp, leader mondiale nella fornitura di ossigeno sintetico, ha costruito una macchina del tempo quantistica per sondare il futuro alla ricerca di un contatto con i nostri discendenti. E la risposta arriva: da 400 anni nel futuro, un messaggio che dice semplicemente “Mandate Ethan Whyte”.
IL SCIENCE DOC DAY AL FANTASTIC FILM FORUM
La grande novità del Fantastic Film Forum 2020: una giornata intera di eventi dedicata al documentario scientifico, l’altra grande anima del Trieste Science+Fiction Festival. Organizzata in collaborazione con EURASF – European Academy of Science Film, l’iniziativa di martedì 3 novembre prevede una sessione mattutina di conferenze e tavole rotonde, e una pomeridiana di incontri one-to-one virtuali, potenziata con una selezione dedicata ai decision-makers del settore. Il programma fornirà una panoramica delle principali tendenze e problematiche del settore, con particolare riguardo alla questione della distribuzione internazionale. Sono previsti anche focus specifici sulle principali iniziative di settore. Tutti gli eventi si svolgeranno online e in lingua inglese. Per info: [email protected]
La Redazione