Torna la “Tosca” del 1900 con protagonisti Saioa Hernández e Vittorio Grigolo
Dopo due prime assolute, “Julius Caesar” di Giorgio Battistelli e “Acquaprofonda” di Giovanni Sollima, sabato 4 dicembre alle 19.00 il sipario del Teatro dell’Opera di Roma si alza sul grande melodramma della tradizione con un titolo ormai immancabile: “Tosca” di Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica tratto dal dramma omonimo di Victorien Sardou. L’opera romana per eccellenza torna in scena, per la settima stagione consecutiva, nell’edizione storica della prima assoluta, avvenuta proprio sul palcoscenico del Costanzi il 14 gennaio 1900 alla presenza di Puccini stesso. La regia che fin dal 2015 è stata affidata ad Alessandro Talevi verrà ripresa da Arianna Salzano. Sul podio salirà il maestro Paolo Arrivabeni. L’allestimento del Teatro dell’Opera di Roma vede le scene e i costumi ricostruiti, rispettivamente da Carlo Savi e Anna Biagiotti, sui bozzetti e i figurini originali di Adolf Hohenstein. Vinicio Cheli firma le luci.
Nel ruolo di Floria Tosca canterà Saioa Hernández al suo debutto all’Opera di Roma. Grandi ritorni invece per Roberto Frontali, che interpreterà nuovamente il Barone Scarpia, e Vittorio Grigolo che vestirà i panni del pittore e rivoluzionario Mario Cavaradossi sul palcoscenico che lo ha visto debuttare nel mondo dell’opera, a soli tredici anni, nel ruolo del pastorello proprio in questo titolo, nella memorabile edizione del 1990 con Luciano Pavarotti. Nel cast anche Roberto Abbondanza (Sagrestano), Luciano Leoni (Cesare Angelotti), Saverio Fiore (Spoletta). Il Coro del Teatro dell’Opera di Roma è diretto dal maestro Roberto Gabbiani. Partecipano alla produzione gli allievi della Scuola di Canto Corale.
Dopo la “prima” di sabato 4 dicembre (ore 19.00), trasmessa in diretta sulle frequenze di Rai Radio3, “Tosca” di Puccini verrà replicata martedì 7 (ore 20.00), giovedì 9 (ore 20.00) e domenica 12 dicembre (ore 16.30).
Seguirà una ripresa nel 2022: il 2, 3 e 4 novembre alle ore 20.00, sabato 5 invece alle ore 18.00.
La Redazione