brad pitt e quentin tarantino

The Movie Critic: Brad Pitt nel nuovo film di Quentin Tarantino

Brad Pitt è entrato a far parte del cast di The Movie Critic, il nuovo atteso film del regista Quentin Tarantino.

Quentin Tarantino unirà le proprie forze per la terza volta con Brad Pitt. Come riportato da Deadline infatti, Pitt è entrato a far parte del cast di The Movie Critic, il nuovo film del regista, con il quale ha regista in Bastardi senza Gloria, e C’era una volta a…Hollywood del 2019 grazie al quale ha vinto l’Oscar come miglior attore non protagonista.

Al momento tuttavia, non è stata diffusa alcuna informazione in merito al ruolo che l’attore andrà ad interpretare, anche se a quanto pare molto probabilmente si tratterà del personaggio protagonista. L’uscita nelle sale è prevista per il 2025 con la Sony che dovrebbe occuparsi della distribuzione e Stacey Sher della produzione.

Le riprese di The Movie Critic dovrebbero partire questo autunno a Los Angeles, e la storia, secondo quanto recentemente svelato sarà ambientata nella California del 1977, e si baserà su uno sconosciuto uomo realmente esistito che scriveva recensioni per un’anonima rivista porno, e nel corso di un’intervista precedentemente rilasciata a Deadline, lo stesso regista ha svelato qualche dettaglio in più.

The Movie Critic è ambientato in California nel 1977 ed è basato su un ragazzo che è vissuto davvero, ma non è mai stato veramente famoso, e che scriveva recensioni di film per un giornale porno. Tutte le altre cose erano troppo sdolcinate per essere lette, ma poi c’era questa rivista che aveva una pagina di film davvero interessante”aveva spiegato Tarantino.

“Ha scritto di film tradizionali ed è stato il critico di seconda serie. Penso che sia stato un ottimo critico. Era cinico come l’inferno. Le sue recensioni erano un incrocio tra il primo Howard Stern e quello che potrebbe essere Travis Bickle (il personaggio di Robert De Niro in Taxi Driver) se fosse un critico cinematografico” – aggiungendo poi. “Ma lui era molto divertente e scortese. Ha imprecato. Ha usato insulti razzisti. Ma la sua merda era davvero divertente. Era maleducato come l’inferno. Scriveva come se avesse 55 anni, ma ne aveva solo 30. Morì verso la fine dei trent’anni. Non è stato chiaro per un po’, ma ora ho fatto qualche ricerca in più e penso che si trattasse di complicazioni dovute all’alcolismo”.


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