“The Guilty”: nel cast del remake con Jake Gyllenhaal anche Ethan Hawke e Paul Dano
Il cast del remake, targato Netflix, del thriller drammatico danese “The Guilty”, si è arricchito annoverando una serie di nomi stellari che andranno così ad affiancare il già annunciato e confermato Jake Gyllenhaal, ovviamente interprete del protagonista. Ad essere entrati a far parte del progetto sono niente di meno che: Ethan Hawke (“First Reformed”), Peter Sarsgaard (“The Batman”), Riley Keough (“The Devil All The Time”), Paul Dano (“The Batman”), Byron Bowers (“Concrete Cowboys”), Da’Vine Joy Randolph (“Dolimete è il mio nome”), David Castañeda (“The Umbrella Academy”), Christina Vidal (“7 Days to Vegas”), Adrian Martinez (“Stumptown”), Bill Burr (“Il Re di Staten Island”), Beau Knapp (“The Good Lord Bird”) ed Edi Patterson (“Knives Out”).
Dietro la macchina da presa ci sarà Antoine Fuqua, il quale dirigerà una sceneggiatura scritta dal creatore delle serie “True Dectective” Nic Pizzolato, che curerà anche la produzione esecutiva assieme a Gustav Moller, regista del film originale, Annie Marter, Lina Flint, Christian Mercuri, Jon Oakes ed Eric Greenfeld.
A produrre la Nine Stories di Jake Gyllenhaal e Riva Marker, la Fuqua Films di Antoine Fuqua e Kat Samick, la Bold Films di Scott Greenberg, Michel Litvak, Gary Michael Walters, David Litvak e Svetlana Metkina, e infine la Amet Entertainment di David Haring.
L’inizio delle riprese è stato fissato per fine mese in un’unica location a Los Angeles, nel rispetto dei protocolli di sicurezza anti – Covid – 19.
Vincitore del premio del pubblico al Sundance Film Festival, e vincitore al Torino Film Festival per la Miglior Sceneggiatura, Premio del Pubblico nonché del riconoscimento come Miglior Attore a Jakob Cedergren, “The Guilty”, Asger Holm, ex-agente di polizia e operatore telefonico ad un centralino per le emergenze, riceve una chiamata da una donna che è stata rapita. Quando la conversazione improvvisamente si interrompe, comincia la ricerca della donna e del suo sequestratore. Con a disposizione soltanto il telefono, Asger dà inizio ad una corsa contro il tempo per salvare la vittima. Presto però comprende di avere di fronte un crimine ben più grave di quanto inizialmente pensasse.
FONTE DEADLINE