Al via la nuova stagione del Teatro Sistina, il primo appuntamento è con CATS il prossimo giovedì 5 ottobre 2023
Il Sistina si illumina per una nuova, travolgente Stagione da 10… e lode: sarà un grande cartellone a coronare il decimo anniversario della Direzione Artistica, iniziata nel 2013, del Teatro Sistina di Massimo Romeo Piparo, artefice della rinascita del Tempio della commedia musicale italiana, oggi primo teatro italiano per il genere Musical con oltre 200mila spettatori ogni anno.
“Sembrava impossibile appena dieci anni fa, eppure il Sistina è tornato ad essere il punto di riferimento di centinaia di migliaia di spettatori come negli ultimi anni del 1900. Un grande lavoro di squadra, rispetto per il pubblico e qualità, sono gli ingredienti di questa ricetta imbattibile che ci ha visto con grande orgoglio arrivare al traguardo del Teatro privato più frequentato di Roma e quello col maggior incasso di soli Musical” – sottolinea giustamente orgoglioso Massimo Romeo Piparo-. “Ed è così che questa stagione si presenta in tutto il suo splendore sfoderando novità assolute, attesi ritorni a grande richiesta, amati mattatori e titoli d’antologia. In un Sistina totalmente rinnovato e con un sistema di climatizzazione all’avanguardia – frutto di un importante intervento tecnologico- accoglieremo come sempre i nostri spettatori con una grande certezza: il Sistina a portata di tasca degli italiani. Stessi prezzi di sempre, tutti assolutamente congrui rispetto alle proposte offerte con una attenzione particolare alle famiglie che devono poter portare i propri figli al Sistina senza subire un salasso di rincari ingiustificati come spesso sta accadendo un po’ dovunque. Il nostro più grande successo è sentir dire ai nostri spettatori “soldi spesi bene!”, perché il vero artefice del successo del Sistina è il suo stesso pubblico.”
Il Teatro Sistina riparte dal prossimo giovedì 5 ottobre con CATS, l’irresistibile colonia di gatti umanizzati che cantano e ballano sulle rovine della Città Eterna in una magica atmosfera scandita da fantasia, dramma, romanticismo e la grande musica di Sir Andrew Lloyd Webber.
Dopo il grande successo della scorsa Stagione con numeri record -oltre 60.000 spettatori in 37 repliche- e ripetuti sold out, il Musical per eccellenza firmato Massimo Romeo Piparo su licenza esclusiva The Really Useful Group, London, sarà ancora in scena con Malika Ayane, protagonista nel ruolo di Grizabella, insieme ad un cast di oltre 30 artisti, l’Orchestra dal vivo diretta dal Maestro Emanuele Friello e le coreografie di Billy Mitchell, coreografo del West End londinese. Per la prima volta al mondo, il Cats di Piparo ha ottenuto dall’autore l’autorizzazione ad essere ambientato a Roma, in una ipotetica e futuristica “discarica” di opere d’arte e di reperti archeologici, con il Colosseo sullo sfondo. Anche nella versione italiana dello spettacolo – che a Broadway ha fatto registrare fino al 2006 il record mondiale di repliche consecutive, restando ancora oggi tra i primi quattro Musical più rappresentati della Storia –scenografie spettacolari e coreografie mozzafiato: sul palco il pubblico vedrà muoversi come veri felini gli artisti, tutti sottoposti a speciali e lunghissime sedute di trucco (in collaborazione con M·A·C Cosmetics) per una metamorfosi sorprendentemente realistica in un trionfo di miagolii, nasi neri, baffi, lunghe code e zampe felpate.
La Stagione prosegue con grandi novità, come il debutto nazionale di MY FAIR LADY, in scena dal prossimo 3 novembre, la favola romantica più rappresentata e premiata al mondo con Serena Autieri protagonista. Il capolavoro di Lerner & Loewe’s si presenta in una luce del tutto inedita attraverso la geniale regia e il raffinato design di A.J. Weissbard. L’adattamento italiano di Vincenzo Incenzo restituisce le atmosfere e i suoni originari in una fusione armoniosa ed emozionante. La produzione di Enrico Griselli curata in ogni dettaglio si propone di rubare l’occhio allo spettatore attraverso un cast di prima grandezza, costumi sontuosi e scene spettacolari.
My Fair Lady rappresenta da sempre il musical perfetto. Le sue meravigliose canzoni sono pietre miliari della musica mondiale. Le tematiche affrontate dai personaggi legate al riscatto sociale, al diritto di amare e al superamento delle barriere, sono eternamente attuali. My Fair Lady ha ispirato musical, film, romanzi, ma rimane irripetibile e irraggiungibile, divertendo, commuovendo e facendo cantare ogni fascia di età.
Altra novità assoluta è MATILDA, l’attesissimo Musical di Massimo Romeo Piparo che debutterà per la prima volta in Italia il prossimo 7 dicembre e in scena per tutto il periodo delle festività natalizie. Protagonisti del nuovo grande allestimento prodotto dalla PeepArrow Entertainment in collaborazione con il Teatro Sistina, Luca Ward en travesti nel ruolo della temibile preside Trinciabue e l’amatissima coppia dei The Pozzolis Family (Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli) nei panni dei cinici e goffi genitori di Matilda, una bambina fuori dal comune dotata di superpoteri che grazie alla sua sensibilità e brillantezza riesce a sovvertire le regole superando i soprusi degli adulti e guidando la rivolta pacifica e divertente dei propri coetanei.
Tratto dal celebre romanzo di Roald Dahl, uno dei libri più amati da tre generazioni, divenuto esilarante film grazie a Danny De Vito e ora consacrato su Netflix nella versione musical, lo spettacolo si avvale del divertente testo di Dennis Kelly e delle magnifiche musiche e liriche di Tim Minchin, adattate interamente in italiano dallo stesso Piparo (al suo attivo, tra gli altri, i riuscitissimi Cats, Mamma Mia, Billy Elliot, Evita). Matilda, una storia fantastica, rivolta agli spettatori di ogni età che celebra l’amicizia, il coraggio e l’amore per i libri e per la conoscenza e che lancia un bellissimo messaggio di speranza alle giovani generazioni contro vessazioni e bullismo, ha vinto oltre 50 premi in tutto il mondo riscuotendo grande successo internazionale di pubblico e di critica: i premi più significativi annoverano ben sette Olivier Awards© (record nella storia degli oscar del West End), e cinque Tony Awards.
Dopo le feste di Natale, il 17 gennaio 2024, arriva la grande voce e l’immenso carisma di Massimo Ranieri in TUTTI I SOGNI ANCORA IN VOLO. Continua così il meraviglioso viaggio insieme al suo pubblico in una magnifica avventura, sospesa tra il gioco entusiasmante della fantasia e le emozioni più vere della vita. Dopo 600 straordinarie repliche in tutta Italia, lo spettacolo di Massimo Ranieri, si rinnova e si conferma. Resta immutata la formula vincente, con Ranieri interprete dei suoi grandi successi musicali, ma sempre attore e narratore.
In questa nuova versione senza perdere di vista il gusto irrinunciabile della tradizione umoristica napoletana e dei colpi di teatro, naturalmente non mancheranno le sorprese. Ma stavolta, soprattutto, Ranieri sarà se stesso ancora di più. In scena ci sarà un Massimo al 100%, che offrirà al suo pubblico tutto il meglio del suo repertorio più amato e più prestigioso. Tra i tanti brani dello spettacolo ci sarà ovviamente il brano “Lettera di là dal mare” presentato all’ultimo Festival di Sanremo, e “Mia Ragione” presentato al Sanremo di due anni fa, dove Ranieri partecipò in qualità di super ospite, entrambi i brani scritti da Fabio Ilacqua e arrangiati e prodotti dal cantante e musicista canadese Gino Vannelli.
In cartellone dall’1 febbraio, con la regia di Stefano Genovese, torna il racconto senza tempo de IL PICCOLO PRINCIPE, la storia di Antoine de Saint-Exupéry più letta e amata di tutti i tempi. Lo show firmato Razmataz Live è una rappresentazione unica nel suo genere, che si snoda attraverso gli innumerevoli linguaggi che la narrazione, la musica, il canto, la scenografia e, più in generale, la performance offrono. In equilibrio tra prosa, musical, arte circense e installazione, ogni significato, ogni personaggio, ogni snodo della vicenda attinge al codice più adatto ad arrivare allo spettatore. Fedele allo stile dell’opera originale, nel mettere in scena “Il Piccolo Principe” Stefano Genovese ha deciso di non lasciare alle parole il ruolo centrale, ma di affidare il racconto all’immaginazione, traducendolo in un’esperienza spettacolistica evocativa che solo il teatro, per sua stessa natura, è in grado di restituire.
A seguire, il 15 febbraio, uno dei grandi classici della cultura teatrale napoletana: NATALE IN CASA CUPIELLO sarà in scena sul palcoscenico del Teatro Sistina con lo straordinario talento di Vincenzo Salemme. Il capolavoro di Eduardo De Filippo andò in scena per la prima volta al Teatro Kursaal di Napoli il 25 dicembre del 1931 ed era un atto unico al quale si aggiunsero successivamente altri due atti che compongono la versione definitiva conosciuta oggi.
La commedia, inizialmente incentrata sul pranzo natalizio durante il quale ha luogo il dramma della gelosia, viene in un secondo momento rimaneggiata da Eduardo che la fa iniziare due giorni prima durante i quali descrive i personaggi che compongono la famiglia, ognuno con le sue peculiarità e il proprio mondo interiore. La sera di Natale del 1977, la commedia registrata viene trasmessa dalla Rai diventando più di un classico televisivo, un vero e proprio rito degli Italiani.
Un altro grande mattatore della nuova Stagione è Max Giusti che debutterà l’11 aprile con il suo nuovo spettacolo BOLLICINE: perché da sempre accompagnano le serate più festose, i momenti in cui c’è qualcosa a cui brindare. Davanti alle bollicine ci si lascia andare a delle confidenze più particolari, quelle che lo showman sarà pronto a fare al suo pubblico. All’apice della sua maturità, personale e professionale Max è pronto a dire le sue verità più scomode, perché se le parole sono sempre politicamente corrette, il pensiero non lo è mai. È un Max inedito, che racconta al pubblico quello che nella vita di tutti i giorni non direbbe mai nemmeno al suo migliore amico. Confessioni a cuore aperto in un clima di festa, con le immancabili bollicine.
In scena dal 3 maggio, dopo lo straordinario successo delle scorse Stagioni, non poteva mancare RUGANTINO, un classico della storia del Sistina e del teatro italiano: con la regia originale di Pietro Garinei, le scene di Giulio Coltellacci e l’intramontabile musica di Armando Trovajoli, lo spettacolo è interpretato da Serena Autieri e Michele La Ginestra, con Massimo Wertmuller, Edy Angelillo e un grande cast di artisti.
Ancora una volta, dunque, il palcoscenico si trasformerà nella Roma papalina ottocentesca grazie a una storia commovente, ironica e nostalgica, in cui brillano personaggi scritti magistralmente, che emozionano e fanno ancora riflettere. E, seguendo le vicende di Rugantino, chiacchierone e sbruffone dall’animo nobile e dalla impareggiabile verve, fino al triste ma edificante epilogo, il pubblico tornerà a cantare successi famosi in tutto il mondo e che non subiscono lo scorrere del tempo, da “Roma nun fa la stupida stasera” a “Ciummachella” a “Tirollallero” sulle musiche del Maestro Armando Trovajoli.