Teatro dell’Opera di Roma: martedì 8 febbraio la prima di “Luisa Miller” del Direttore dell’Opera Damiano Mariotti
È stato presentato oggi il prossimo titolo del cartellone del Teatro dell’Opera di Roma: “Luisa Miller” di Giuseppe Verdi che andrà in scena dall’8 al 17 febbraio per la regia di Damiano Michieletto. La grande novità riguarda il nuovo Direttore musicale. Sul podio è infatti previsto il ritorno di Michele Mariotti che nel maggio 2021, proprio con il Lirico romano, aveva affrontato per la prima volta questo melodramma tragico in tre atti dirigendolo in forma di concerto a porte chiuse, in assenza di pubblico per consentire il distanziamento interpersonale tra gli artisti dell’Orchestra e del Coro a causa del Covid. L’esecuzione era stata trasmessa in streaming gratuito sul canale YouTube ufficiale Operaroma.tv. Alla ‘prima’ di martedì 8 febbraio alle ore 20.00 il Maestro Mariotti dirigerà già investito del titolo di Direttore musicale dell’Opera di Roma, come annunciato oggi nel corso della conferenza stampa dal Sovrintendente Francesco Giambrone alla presenza del Sindaco di Roma e Presidente della Fondazione Roberto Gualtieri che ha dichiarato: “Sono molto contento di essere qui oggi al Teatro dell’Opera di Roma per presentare questa nuova squadra ed è bellissimo poterlo fare alla vigilia di una grande opera, Luisa Miller, che finalmente il Teatro Costanzi può portare in scena e che è l’opportunità per anticipare l’arrivo alla direzione musicale del Maestro Michele Mariotti. Un grande direttore d’orchestra di livello internazionale che ci onora della sua scelta di svolgere questo ruolo per il Teatro dell’Opera di Roma portando non solo il suo talento e la sua preparazione musicale ma contribuendo a un progetto che, in piena sintonia con il Sovrintendente, vuole sviluppare ancora di più la funzione dell’Opera come grande polo culturale della città, al servizio del Paese e della comunità internazionale. Un polo vivo, di eccellenza, che dovrà intrecciare sempre di più la sua attività con quelle della città e dei suoi municipi. Come amministrazione daremo pieno sostegno a questa progettualità”.
“Sono davvero felice che Michele Mariotti abbia accolto la proposta di divenire da subito il nuovo Direttore Musicale del nostro Teatro” – ha annunciato il Sovrintendente Francesco Giambrone – “Dal primo giorno in cui sono arrivato a Roma, il maestro Mariotti era già di fatto il Direttore musicale. Abbiamo da subito parlato anche delle cose che riguardano la vita quotidiana del Teatro, così come è giusto che un Sovrintendente e un Direttore musicale facciano sempre. Lo ringrazio molto perché è un segno importante che un musicista come Mariotti abbia accettato di accompagnare questo Teatro da subito in un nuovo cammino per costruire insieme una nuova storia. Condividiamo la stessa idea di teatro come una casa di tutti e spero che questa visione possa essere una storia bella e importante per il Teatro e per la città”.
“La voglia di cominciare a lavorare in questo teatro era davvero tanta” – ha dichiarato il Direttore musicale Michele Mariotti – “Per questo con il nuovo Sovrintendente Francesco Giambrone, con il quale c’è stata da subito una profonda sintonia di visione e di intenti, abbiamo deciso di anticipare l’inizio del mio contratto. Avrei dovuto iniziare il prossimo autunno, con Les dialogues des Carmélites di Poulenc che inaugurerà la stagione 2022-2023, e invece parto subito, in questo mese di febbraio e con la Luisa Miller di Verdi, che trova finalmente le scene e il pubblico dopo l’esecuzione in streaming e in forma di concerto dello scorso anno. Ringrazio ancora il precedente Sovrintendente Carlo Fuortes per avermi voluto qui, il Presidente della Fondazione e Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il Sovrintendente Francesco Giambrone per la rinnovata fiducia. Il Costanzi è la mia nuova casa, e ne sono molto felice”.
Con la ‘prima’ di Luisa Miller, martedì 8 febbraio alle ore 20.00, si apre questa nuova strada del Teatro dell’Opera di Roma. Lo spettacolo, un allestimento creato da Damiano Michieletto per l’Opernhaus Zürich e ripreso qui da Andrea Bernard, vede le scene di Paolo Fantin, i costumi di Carla Teti e le luci di Alessandro Carletti.
A dar voce ai personaggi del libretto di Salvadore Cammarano, tratto da Kabale und Liebe (Intrigo e amore) di Schiller, tornano Michele Pertusi (conte di Walter), Antonio Poli (Rodolfo), Daniela Barcellona (Federica) e Roberta Mantegna (Luisa) che erano stati i protagonisti del concerto nel maggio 2021. Completano il cast Marco Spotti (Wurm), Amartuvshin Enkhbat, che debutta all’Opera di Roma come Miller, e due giovani stelle del progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma, Irene Savignano (Laura) e Rodrigo Ortiz (Un contadino).
Dopo la prima rappresentazione di martedì 8 febbraio ore 20.00, trasmessa in diretta sulle frequenze di Rai Radio 3, Luisa Miller di Verdi torna in scena giovedì 10, ore 20.00, sabato 12, ore 16.30, martedì 15, ore 20.00 e giovedì 17 febbraio, ore 18.00.
La “prima” di Luisa Miller sarà preceduta dall’anteprima giovani, domenica 6 febbraio alle ore 16.30 e dalla Lezione di Opera tenuta da Giovanni Bietti, lunedì 7 alle ore 20.00.
Per informazioni: operaroma.it
La Redazione