SXSW, cancellato il celebre festival del cinema e della nuova tecnologia
A causa dei rischi connessi al Coronavirus, anche il famoso South by Southwest Festival in Texas, l’evento annuale dedicato al cinema, ai media interattivi e all’industria musicale, in programma dal 13 al 22 Marzo, è stato annullato.
A dare l’annuncio il sindaco di Austin Steve Adler, il quale ha dichiarato che pur trattandosi di un disastro per la comunità, è stato necessario prendere tale decisione, date le serissime conseguenze a cui sarebbe andata incontro la cittadinanza. Il Festival infatti, come confermato dal suo fondatore, è assicurato per terrorismo, allerta meteo ed altri disastri ma non per infezioni batteriche, virus e pandemie.
Al momento a Travis County, luogo in cui si trova Austin, non è stato registrato alcun caso di COVID-19, ed il sito internet di SXSW oltre ad affermare l’emergenza, ha avanzato la concreta possibilità di ramificare la manifestazione in altri modi. Moltissime compagnie, in ogni caso, tra cui Netflix, Apple, Facebook, Twitter, WarnerMedia ed Amazon Studios, avevano già deciso di non prendervi parte.
Finora, il virus, dai sintomi simili a quella di una normale influenza, ha provocato più di 3000 decessi e circa 90mila contagi in tutto il mondo, e non è ancora stato individuato il vaccino. All’SXSW, avrebbero dovuto parlare Damon Lindelof, Lulu Wang, Stephen Colbert, Hillary Clinton, Samantha Bee, Chip e Joanna Gaines, Jack Dorsey e Kenya Barris. 102 film erano stati selezionati, tra cui “The King of Staten Island” di Judd Apatow, e “The Green Knight”.
FONTE THR