James Gunn conferma ufficialmente Nicholas Hoult nei panni di Lex Luthor nel suo tanto atteso: Superman: Legacy
Qualche tempo fa, alcune voci avevano annunciato che James Gunn aveva scelto Nicholas Huolt per interpretare Lex Luthor per il suo atteso Superman: Legacy. Il nuovo progetto da lui diretto nonché primo del rinnovato DC Universe, denominato Gods and Monsters, di cui è a capo assieme a Peter Safran.
Secondo quanto riportato in precedenza infatti, l’attore britannico volto di Hank McCoy/Bestia nei quattro film della saga di X-Men della Fox, e inizialmente in lizza per il ruolo di Carke Kent, era salito a bordo del progetto. E ora finalmente è proprio Gunn a dare la conferma ufficiale di Hoult attraverso un post e una foto condivisa sul proprio account Instagram, che lo ritrae con accanto l’attore.
“Sì, finalmente posso rispondere, @nicholashoult sarà Lex Luthor in #SupermanLegacy e non potrei essere più felice. Ieri sera siamo andati a cena fuori per festeggiare e discutere di come creare un Lex che sia diverso da qualsiasi cosa abbiate visto prima e che non dimenticherete mai. “Ma, James, l’abbiamo sentito settimane fa, perché non ci hai detto che era vero? ” Perché, anche se ne stavamo discutendo, non era definitivo fino a un paio di giorni fa e non voglio dirvi qualcosa che non è certo. Comunque, brindiamo a Lex (e a Nicholas! ), uno dei miei personaggi preferiti nella DCU.”
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Nelle sale statunitensi l’11 luglio del 2025, con l’inizio delle riprese fissato per il 2024, Superman: Legac, vedrà inoltre nel cast: Rachel Brosnahan nel ruolo di Lois Lane, Nathan Fillion in Guy Gardner, componente chiave del Corpo delle Lanterne Verdi, Isabela Merced in Hawkgirl, Edi Gathegi in Mister Terrific, Anthony Carrigan in Metamorpho e la recentemente annunciata María Gabriela De Faría in Angelica Spica, conosciuta come Engineer, villain del DC Universe.
Superman: Legacy non sarà una storia sulle origini, bensì racconterà la storia del viaggio di Superman per riconciliare la sua eredità kryptoniana con la sua educazione umana come Clark Kent di Smallville, Kansas. È l’incarnazione della verità, della giustizia e del modo americano, guidato dalla gentilezza umana in un mondo che vede la gentilezza come antiquata. Un Superman quello di Gunn giovane e sotto i 40 anni.
