“Suicide Squad”: Gunn si esprime sulla possibile presenza di Batman nel suo sequel.
Purtroppo è innegabile la delusione per il cinecomic del 2016, “Suicide Squad”, causata anche dal fatto di non essere riuscito ad adattare alcuni personaggi della DC. Ciò nonostante, bisogna riconoscergli il pregio di aver mostrato Batman dal punto di vista dei criminali, ritraendolo come una forza della natura impossibile da fermare e contrastare, una mossa questa senza dubbio vincente.
Ed è proprio il mistero sulla presenza o meno dell’uomo pipistrello nel reboot di James Gunn a turbare i pensieri dei fan, anche perché, tenendo presente il ritorno di Margot Robbie nei panni di Harley Quinn, non è poi così folle pensare che la sua nemesi possa apparire.
Su Instagram, alla domanda di un appassionato riguardo il dilemma, il regista ha risposto dicendo che, per quello, arriverà sugli schermi il progetto di Matt Reeves.
Ovviamente, l’obiettivo del Gunn è quello di focalizzare la propria attenzione sulla banda dei malviventi, senza preoccuparsi di altri personaggi, e questo riduce sensibilmente le possibilità di vedere Robert Pattinson nel lungometraggio, vista soprattutto la concentrazione rivolta dalla Warner Bros. nei confronti degli stand-alone e non alla creazione di una continuity interna.
FONTE WGTC.
