Il sindacato degli attori SAG-AFTRA ha rifiutato l’accordo proposto dall’AMPTP e di conseguenza proseguirà con la protesta
A distanza di 117 giorni purtroppo arrivano aggiornamenti tutt’altro che buoni in merito allo sciopero SAG-AFTRA. Nonostante le speranze nutrite da tutti infatti, il sindacato, domenica scorsa dopo quasi 12 ore di valutazione, ha rifiutato la proposta, dell’AMPTP, a quanto parte ‘l’ultima e definitiva’, per porre fine alla protesta. Offerta che prevede un bonus per gli spettacoli in streaming, un aumento delle tariffe minime e la tutela contro l’intelligenza artificiale.
“Ci sono diversi temi essenziali sui quali non abbiamo ancora un accordo, compresa l’intelligenza artificiale Vi terremo informati sull’evolversi degli eventi.” – hanno dichiarato alcuni membri del sindacato
Il sindacato, che continuerà quindi a scioperare come riportato da Deadline, per quanto riguarda l’accordo chiede un veto sull’utilizzo proprio dell’intelligenza artificiale, delle tariffe salariali minime sempre per l’uso dell’intelligenza artificiali per la creazione di somiglianze digitali, e dei requisiti per i consensi più rigidi.
Non resta quindi che attendere e come sempre vi terremo aggiornati.
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