Premio Oscar, una rapida occhiata ai vincitori come Miglior Film dell’ultimo decennio
Tra i film che hanno vinto il Premio Oscar come Miglior Film, “The Hurt Locker” ha dato il via alla decade e ha anche rappresentato il primo e, finora, unico titolo, relativo alla categoria, conquistato da una donna, Kahtryn Bigelow. Le storie basate su eventi reali hanno dominato il decennio, a contrastarli lungometraggi musical, fantasy, dark comedy e coming-of-age.
Ma diamo una rapida occhiata ai vari titoli che, anno per anno, hanno vinto la statuetta più ambita.
“The Hurt Locker”, 2010
Diretto da Kathryn Bigelow, e scritto da Mark Boal, il film racconta la storia di una squadra di artificieri specializzata nella ricerca e neutralizzazione di ordigni in Iraq. Il team, guidato dal sergente William James, interpretato da Jeremy Renner, si appresta ad entrare in una delle tante città martoriate dalla guerra, con la consapevolezza che chiunque potrebbe essere un nemico. Nel cast anche: Anthony Mackie e Brian Geraghty. “The Hurt Locker” oltre a trionfare come Miglior Film, ha vinto anche come Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura, Miglior Montaggio, Miglior Mix Sonoro e Miglior Montaggio Sonoro, ed aveva ottenuto tre ulteriori nomination, tra cui Miglior Attore Protagonista per Renner.
“Il Discorso del Re”, 2011
Dietro la macchina da presa Tom Hooper, il “Il Discorso del Re” ha regalato a Colin Firth, nei panni del balbuziente monarca Giorgio VI, il primo Oscar della sua carriera. Ad affiancarlo, Geoffrey Rush, nel ruolo del suo logopedista, e Helena Bonham Carter in quelli della moglie. Il film ha vinto quattro riconoscimenti, Miglior Film, Miglior Regista, Miglior Attore e Miglior Sceneggiatura.
“The Artist”, 2012
Michel Hazanavicius guida la regia di “The Artist”, film in bianco e nero ambientato durante il passaggio dalla Hollywood muta a quella sonora. Jean Dujardin interpreta George Valentin, una star del cinema muto, il quale non riesce ad adattarsi al nuovo ecosistema sonoro. Presenti anche John Goodman e Berenice Bejo. Gli Oscar vinti, ben cinque, sono per il Miglior Film, Miglior Regista, Miglior Attore, Miglior Costume Design e Miglior Colonna Sonora, ed aveva ricevuto un totale di dieci nomination.
“Argo”, 2013
Ben Affleck ha diretto e interpretato “Argo”, dramma storico che segue l’elaborato piano che ha portato alla liberazione di sei ostaggi americani da Tehran, durante la crisi Iran – USA del 1979. Il film ha vinto tre Oscar, Miglior Film, Miglior Sceneggiatura e Miglior Montaggio, ed altre quattro nomination hanno ulteriormente arricchito il potenziale palmares del titolo. Purtroppo, però, quell’anno Affleck, premiato per la regia ai Golden Globe, è stato snobbato proprio per il lavoro svolto dietro la macchina da presa, non ottenendo nemmeno la candidatura.
“12 anni schiavo”, 2014
Steve McQueen è l’autore di “12 anni schiavo”, scritto da John Ridley ed adattato a partire dal libro di Solomon Northup. Chiwetel Ejiofor interpreta Northup, assieme a Michael Fassbender, Lupita Nyong’o, Michael K. Williams, Benedict Cumberbatch, Storm Reid, Paul Giamatti e Sarah Paulson. Il film ha ottenuto un totale di nove nomination e ha portato a casa tre premi, Miglior Film, Miglior Attrice Non Protagonista e Miglior Sceneggiatura. La vittoria dell’Oscar ha proiettato la Nyong’o, qui al suo primo ruolo, nell’olimpo dei più grandi e richiesti attori.
“Birdman”, 2015
Il film di Alejandro Gonzalez Inarritu ha vinto quattro Premi Oscar, Miglior Film, Miglior Regia, che Inarritu avrebbe replicato l’anno seguente, Miglior Sceneggiatura e Miglior Fotografia. La storia vede Michael Keaton vestire i panni di un attore che ha raggiunto la fama nei panni di un supereroe e che cerca la sua redenzione grazie ad una commedia teatrale a Broadway. Nel cast anche Emma Stone, Edward Norton, Naomi Watts e Zach Galifianakis.
“Spotlight”, 2016
Diretto da Tom McCarthy, e basato su eventi reali relativi al team investigativo messo su dal Boston Globe al fine di fare chiarezza sullo scandalo degli abusi sessuali all’interno della Chiesa Cattolica, “The Spotlight, ha trionfato come Miglior Film e Miglior Sceneggiatura. Il cast include: Rachel McAdams, Mark Ruffalo, Michael Keaton, Liev Schreiber, John Slattery, Billy Crudup e Stanley Tucci.
“Moonlight”, 2017
Secondo lungometraggio di Barry Jenkins, “Moonlight”, vincitore come Miglior Film, Miglior Sceneggiatura e Miglior Attore Non Protagonista, segue la storia di un giovane che vive con la madre consumatrice abituale di crack a Miami, e scopre la sua identità sessuale nel corso di tre età diverse. Il film cha ricevuto anche le nomine per la Miglior Colonna Sonora, Miglior Fotografia, Miglior Montaggio, Miglior Regia e Miglior Attrice Non Protagonista.
“La Forma dell’Acqua”, 2018
Il fantasy di Guillermo del Toro vanta un cast di prim’ordine comprendente i nomi di Sally Hawkins, Octavia Spencer, Michael Shannon e Richard Jenkins. Il titolo ha vinto ben quattro Premi, Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Colonna Sonora e Miglior Production Design, ed ottenuto ben altre nove nomination.
“Green Book” 2019
Il regista Peter Farrelly con “Green Book”, racconta la storia del musicista jazz di colore Donald Shirley, Mahershala Ali, in viaggio nel Sud insieme al suo autista bianco, Tony Lip, Viggo Mortensen. Il titolo ha vinto tre Premi Oscar, Miglior Film, Miglior Sceneggiatura e Miglior Attore Non Protagonista, ed ottenuto altre due candidature.
FONTE THR