Oscar 2020: chi tra i nove titoli in lizza trionferà come Miglior Film?
Quest’anno, i titoli in lizza nella categoria come Miglior Film, ai prossimi Oscar 2020, sono ben 9. Chi di loro conquisterà l’ambita statuetta?
Diamo un’occhiata ai rispettivi titoli.
“1917”
Il film di Sam Mendes è sicuramente tra i titoli favoriti non solo come Miglior Film, ma anche per la Miglior Regia, grazie all’eccellente tecnica. Distribuito dalla Universal a partire dal 25 Dicembre, a fronte di un budget di 90 milioni di dollari, finora, ne ha guadagnati 64 milioni. Buono l’esordio al box-office. Ma i punti di debolezza risiedono nel cast. Sebbene, infatti, alcuni noti attori vi abbiano preso parte, i due protagonisti sono totalmente sconosciuti. Inoltre, è da ben 11 anni che nessun film di guerra vince il Premio Oscar.
“Ford v Ferrari”
Diretto da James Mangold, “Ford v Ferrari”, distribuito da Fox/Disney a partire dal 15 Novembre, vanta un notevole box-office di ben 211 milioni a fronte di un budget da 97. I due protagonisti sono straordinari ma non hanno ricevuto alcuna nomination, così come il regista e gli sceneggiatori.
“The Irishman”
Ultima fatica di Scorsese, targata Netflix, l’epopea gangstar “The Irishman”, costato ben 160 milioni di dollari, ha ricevuto 10 nomination in tutte le categorie principali. Il cast include i nomi di Al Pacino, Robert DeNiro e Joe Pesci. Il punto debole, però, è proprio Netflix. Nessun titolo prodotto dal colosso del VoD, infatti, ha ottenuto alcuna vittoria finora.
“Jojo Rabbit”
Distribuito da Fox Searchlight a partire dal 18 Ottobre scorso, “Jojo Rabbit” del neozelandese Taika Waititi, ha guadagnato 32 milioni di dollari a fronte di un budget di 14. Il titolo è stato presentato con successo a Toronto, ed è stato nominato ai WGA, PGA e DGA. Potrebbe incontrare difficoltà a vincere a causa del suo mix tra commedia e dramma. Tra l’altro, è stato anche snobbato ai BAFTA.
“Joker”
Todd Phillips con il suo “Joker”, è il vero frontrunner della prossima edizione degli Oscar. Con un budget di 60 milioni di dollari, ha raggiunto e superato il miliardo di dollari al box-office mondiale. Vincitore del Leone d’Oro a Venezia 76, del primo premio al Camerimage, di due Golden Globe, oltre ad essere stato nominato ai BAFTA è in assoluto il favorito, così come il suo straordinario interprete Joaquin Phoenix in lizza come Miglior Attore. Tuttavia, a penalizzarlo potrebbe essere la critica sollevata dalla sua profonda riflessione riguardante il crimine e la violenza. E, tra l’altro, si tratterebbe, eventualmente, del primo cinecomic a trionfare agli Oscar.
“Piccole Donne”
Approdato nelle sale a partire da dicembre, distribuito da Sony, “Piccole Donne”, adattamento cinematografico del celebre omonimo romanzo della letteratura, diretto da Greta Gerwig, dietro la macchina da presa di “Lady Bird”, ha ottenuto un buon successo al botteghino mondiale. La nomination di Florence Pugh, tra l’altro, è stata anche una vera sorpresa, ma purtroppo, però, la Gerwig è stata estromessa dalla corsa alla Regia e non ha ottenuto nemmeno la nomination ai DGA. Insomma, sarà molto difficile che “Piccole Donne” possa vincere.
“Marriage Story”
Probabilmente, il titolo di Baumbach prodotto da Netflix, e distribuito dal 6 Dicembre, è stato il migliore dell’anno. Tre nomination agli attori lo hanno reso il più nominato nella categoria attoriale. Baumbach, però, non è stato nominato tra i registi e “Marriage Story” ha lo stesso problema di “The Irishman”.
“Once upon a time in…Hollywood”
Forte della distribuzione Sony, della regia di Quentin Tarantino e delle interpretazioni di Brad Pitt e Leonardo DiCaprio, “C’era una volta a..Hollywood”, ha ottenuto nomination in tutte le categorie principali. In oltre, non solo ha vinto più Golden Globe di tutti ma li ha conquistati nella stessa categoria in cui precedentemente trionfò “Green Book”. Tre film di Tarantino sono già stati nominati come Miglior Film senza portare a casa alcun premio.
“Parasite”
Distribuito da Neon l’11 Ottobre, “Parasite” è la vera sorpresa dell’anno. Vincitore della Palma d’Oro a Cannes, è il primo film coreano ad essere stato nominato nella categoria principale degli Oscar. Tuttavia, è davvero difficile che un film straniero, come “Roma”, possa affermarsi nella categoria principale.
FONTE THR
