“No Time to Die”: la sceneggiatura completa con i commenti della produttrice, del regista e dello sceneggiatore
Diretto da Carey Fukunaga, e scritto da quest’ultimo assieme a Neal Purvis, Robert Wade, Scott Z. Burns, Cary Fukunaga e Phoebe Waller-Bridge, “No Time to Die”, 25esimo capitolo del celebre franchise ha visto per l’ultima volta Daniel Craig indossare lo smoking dell’affascinante agente britannico al servizio della corona James Bond, con un finale epico e sorprendente.
Nel film Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.
In “No Time to Die”, infatti il regista e gli sceneggiatori sapevano di dover offrire agli spettatori un’uscita di scena dell’attore spettacolare aprendo la porta a nuove strade per il franchise.
“C’è stato un dibattito su come continuare a raccontare la storia d’amore ed esplorare i temi che sono diventati così centrali nei film di Daniel Craig” – aveva affermato la produttrice esecutiva Barbara Broccoli – “L’intenzione di Bond di impegnarsi o meno in una relazione aveva suscitato in lui tante sfide emotive, quindi la fiducia è il tema più importante di questo film. Prendere un impegno emotivo con qualcuno è molto difficile a causa della sua storia, e il tradimento è una parte importante della rottura con quel vissuto personale.”
“Gran parte delle nostre discussioni riguardava il modo in cui avremmo dato vita all’atmosfera dell’epoca e dell’universo di Bond, che non è mai realmente specificata” – ha affermato Fukunaga -“Volevano inoltre portare qualcosa di nuovo nella storia e onorare tutti i film di Bond in termini di leitmotiv e aspettative”.
“Bond si è reso conto che non avrebbe mai potuto fare il suo lavoro se si fosse reso vulnerabile in quel modo, ecco perché all’indomani di Casino ha rifiutato l’amore e si è protetto dall’innamorarsi di un’altra donna” – ha svelato Purvis – “Tuttavia nel caso di Madeleine è diverso, lei è la figlia di un assassino ed è quindi l’unica persona in grado di comprendere la vita che ha avuto. Quindi ripone la sua fiducia in lei e questa è la cosa fondamentale per lui. Amore e fiducia sono intrecciati e lui si sta rendendo molto vulnerabile” – prosegue – “Successivamente, nonostante creda di essere felice in pensione, c’è qualcosa che gli manca. Pesca prende il sole, ma ha bisogno di qualcosa in più.”
Ma non è tutto dal momento che grazie a Deadline vi presentiamo la sceneggiatura del film, cliccando sul titolo: “NO TIME TO TIME”
No Time To Die” ha nel suo cast Daniel Craig (“Spectre”, Skyfall”), Rami Malek (“Bohemian Rhapsody”, “Mr. Robot”), Léa Seydoux (“The French Dispatch”, “Spectre”, “Blue is the Warmest Color”), Lashana Lynch (“Captain Marvel”), Ben Whishaw (“Spectre”, “Cloud Atlas”), Naomie Harris (“Spectre, Venom”), con Jeffrey Wright (“Spectre”, “Broken Flowers”), Christoph Waltz (“Spectre”, “Bastardi senza Gloria”), e Ralph Fiennes (“Spectre”, “Grand Budapest Hotel”).
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