Muore all’età di 51 anni John Singleton primo regista afromericano nominato agli Oscar.
Scomparso lunedì, all’età di 51 anni, dopo essere stato colpito da un infarto lo scorso 17 aprile, il regista sceneggiatore, primo afromericano nominato agli Oscar come Miglior Regista nel 1991, con “Boys n the Hood”, John Singleton.
Ad annunciare la morte la famiglia attraverso una dichiarazione.
“Siamo triste nel comunicarvi che John è morto. Se ne è andato pacificamente, circondato dalla sua famiglia e dai suoi amici. Vogliamo ringraziare gli straordinari dottori dell’ospedale Cedars – Sinai per le cure esperte e la gentilezza, e nuovamente tutti i fan, gli amici e i colleghi di John per tutto l’amore e il supporto che gli hanno dimostrato durante questo difficile periodo”.
Singleton, cresciuto nel centro sud di Los Angeles, ha frequentato la scuola di cinema USC, trasformando, successivamente, la sua tesi nella sceneggiatura del film “Boys n the Hood”, insistendo coraggiosamente, una volta uscito, fino a quando la Columbia Pictures non ha deciso di realizzarlo.
La storia, interpretata da Ice Cube e Cuba Gooding Jr., è uno sguardo crudo sui giovani della comunità afromericana dilaniata dalla droga e dalla violenza.
“Nell’andare avanti con le riprese, imparavo a dirigere” – dichiarò Singleton nel corso della proiezione del 25esimo anniversario – “Man mano il lavoro diventava più intenso e l’operato della fotocamera più fluido, questo perché stavo migliorando sempre di più e aumentavano le possibilità”.
“Alla fine di “Boys n the Hood”, mi sono reso conto di aver visto non solo un brillante debutto alla regia, ma un film americano di enorme importanza” – scrisse Roger Ebert.
Singleton, prosegui dirigendo, oltre il video di Michael Jackson “Remember the Time”, con Eddie Murphy, Iman e Magic Johnson, “Poetic Justice” nel 1993, “Higher Learning” nel 1995, il remake “Shaft” nel 2000, e “2 Fast 2 Furious”, nel 2003 secondo capitolo della celebre saga.
FONTE VARIETY.
