“Monster: The Jeffrey Dahmer Story”: Ryan Murphy realizzerà per Netflix una serie basata sul Cannibale di Milwaukee
Netflix ha dato il via libera alla realizzazione di “Monster: The Jeffrey Dahmer Story”, la nuova serie co – scritta e prodotta esecutivamente da Ryan Murphy e Ian Brennan, basata sulla storia del serial killer americano Jeffrey Dhamer, noto come il Cannibale di Milwaukee, responsabile di aver ucciso e smembrato diciassette giovani ragazzi, di cui la maggior parte di colore, tra il 1978 e 1991.
Lo show in 10 episodi, prodotto da Murphy, Brennan, David McMillan e Janet Mock, alla regia e sceneggiatura assieme a Carl Franklyn, in particolare coprirà un arco storico che va dagli anni ‘60 ai ’90, e racconterà la vicenda dal punto di vista delle vittime di Dahmer, prendendo in considerazione l’incompetenza delle forze di polizia e i numerosi lascia passare che questa ha concesso a Dahmer, un uomo bianco di bell’aspetto.
Il Premio Oscar Richard Jenkins, darà il volto a Lionel, padre di Dhamer, il quale insegnò al figlio la tecnica di imbalsamazione delle ossa animali, utilizzata da Jeffrey sulle sue vittime per smaltirne i resti. La maggior parte dei delitti infatti è stata caratterizzata da atti di necrofilia, cannibalismo e preservazione dei corpi. L’uomo è stato ucciso da un compagno di cella nel 1994 all’età di 34 anni.
La produzione dovrebbe avere inizio il prossimo Gennaio, ed attualmente è alla ricerca del giusto interprete del protagonista e di Glenda Cleveland, la vicina di casa di Dahmer che ha provato più volte ad avvertire l’FBI ma non le è mai stato dato ascolto, e molti degli omicidi, a quanto pare, sono stati portati a termine proprio dopo le telefonate. Secondo la donna, ad alimentare l’atteggiamento disinteressato della polizia era il fatto che fosse una donna di colore.
In precedenza a vestire i panni di Dahmer sono stati: Jeremy Renner, Carl Crew, Rusty Sneary e Ross Lynch.
FONTE DEADLINE