Miocinema: Franco Maresco presenta “La mafia non è più quella di una volta”
Autore dissacrante e fuori sistema, graffiante e originale, tra i meriti di Franco Maresco c’è quello di aver portato, sul piccolo e sul grande schermo, una Sicilia vivida e pulsante, affidando spesso all’ironia feroce e a volti grotteschi la sua verità. Uno stile inconfondibile molto apprezzato dalla critica e dai festival.
L’ultimo, geniale lavoro è “La mafia non è più quella di una volta”, vincitore del Premio Speciale della Giuria alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. I due protagonisti hanno il volto di Ciccio Mira, già incontrato nel suo precedente film, “Belluscone”, anch’esso presentato e premiato a Venezia, e quello di Letizia Battaglia, storica fotografa e militante antimafia, considerata dal New York Times una delle donne che più hanno segnato il nostro tempo, cui Franco Maresco aveva già dedicato un documentario. Due figure molto diverse ma nel film complementari, che si affrontano e si rispondono, unite dalla Palermo che celebra i 25 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio.
Appuntamento domenica 19 luglio, alle 20.30, su Miocinema.it: il film sarà presentato dal regista Franco Maresco, a dialogo con lo storico del cinema Emiliano Morreale.
Come di consueto, la presentazione sarà visibile gratuitamente, senza alcuna necessità di registrazione, sul sito e sulla pagina facebook di Miocinema. Il film sarà poi disponibile a pagamento sulla piattaforma con la solita modalità.
“RIDERE E’ COSA NOSTRA”
La mafia secondo Franco Maresco
Oltre a “La Mafia non è più quella di una volta”, arrivano su Miocinema altri due titoli di Franco Maresco sullo stesso tema:
“La mia Battaglia – Franco Maresco incontra Letizia Battaglia”
(Franco Maresco, Documentario – 2016 – durata 30′ – b/n -colore)
“Enzo, domani a Palermo!
(Daniele Ciprì e Franco Maresco, Documentario – 1999 – durata 60′ – b/n)
“LA MAFIA NON E’PIU’ QUELLA DI UNA VOLTA”
Un film di Franco Maresco
Una produzione Ila Palma • Dream Film con Tramp Lmd, distribuzione italiana Istituto Luce Cinecittà
Nel 2017, a 25 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, Franco Maresco decide di realizzare un nuovo film. Per farlo, trova impulso in un suo recente lavoro dedicato a Letizia Battaglia, la fotografa ottantenne che con i suoi scatti ha raccontato le guerre di mafia, definita dal New York Times una delle “undici donne che hanno segnato il nostro tempo”. A Letizia, Maresco sente il bisogno di affiancare una figura proveniente dall’altra parte della barricata: Ciccio Mira, già protagonista nel 2014 di Belluscone. Una storia siciliana. “Mitico” organizzatore di feste di piazza, nei pochi anni che separano i due film Mira sembra cambiato, forse cerca un riscatto, come uomo e come manager, al punto da organizzare un singolare evento allo Zen di Palermo, “I neomelodici per Falcone e Borsellino”. Eppure le sue parole tradiscono ancora una certa nostalgia per “la mafia di una volta”. Intanto, visitando le celebrazioni dei martiri dell’antimafia, il disincanto di Maresco si confronta con la passione di Battaglia.
La Redazione