“MARZIANI VENITE A TEATRO! – Cosmogonie browniane”: al Teatro le Sedie il 22 e il 23 febbraio.
L’Associazione Culturale Il Rinoceronte è lieta di annunciare il debutto assoluto del reading performativo “Marziani Venite a Teatro! – Cosmogonie browniane”, venerdì 22 e Sabato 23 Febbraio 2019 alle ore 21.00, in esclusiva per il Teatro Le Sedie.
Si tratta di uno spettacolo teatrale di Stefano Sarra diretto da quest’ultimo, a quattro mani, con Andrea Pergolari; entrambi saranno coinvolti nell’inedito esperimento sul palco insieme alle attrici Elisa Angeli e Carlotta Guido. Le scene sono realizzate da Erika Cellini.
Macchine del tempo, mostri inverosimili, paradossi, non solo, temporali, fiori spie, incantesimi tragicomici, diavoli, scimmie e treni fantasma; meccanismi a sorpresa che scattano implacabili: e, su tutti, gli alieni siamo noi. L’universo più assurdo che esista è la nostra contemporaneità: basta un fraintendimento, un piccolo equivoco per precipitare l’uomo in abissi di senso irrecuperabili.
“Marziani Venite a Teatro! – Cosmogonie browniane” è un inedito “pasticcio” letteralmente pulp adattato per il teatro, capace di creare un ponte tra la letteratura di genere che ha contrassegnato l’immaginario della pop culture statunitense e la nostra percezione, forse non abituata alle ardite fantasie assurde e sci-fi di Fredric William Brown (1906-1972).
Scrittore nato a Cincinnati, Ohio, cominciò la sua carriera letteraria scrivendo per i pulps, le riviste popolari che dagli anni ’20 in poi rivoluzionarono la narrativa poliziesca americana. Brown vendette il primo racconto nel 1936 e da quel momento ne produsse oltre trecento, spaziando dal giallo alla fantascienza, i due generi fra i quali divise la sua attività di scrittore ottenendo ottimi risultati. Nel 1947 pubblicò il primo giallo che ne sancì il successo, “Sangue nel Vicolo” (The Fabulous Clipjoint), al quale seguirono sempre le opere poliziesche “La Statua che Urla (The Screaming Mimi, 1949)” e “Il Visitatore che Non C’era (Night of the Jabberwock)”. Altrettanto prolifico come autore di fantascienza, Brown è considerato dalla critica uno dei narratori americani più complessi e originali di sempre, nonostante voci insistenti avessero diffuso in giro la diceria che… odiasse scrivere.
La Redazione.