Robert Eggers dirigerà e scriverà il sequel del classico cult degli anni ’80: Labyrinth – Dove tutto è possibile.
L’agenda di impegni per Robert Eggers si fa sempre più fitta. Come riportato da Variety infatti, il regista, attualmente nelle sale cinematografiche con la sua personale visione di Nosferatu nominato tra l’altro a 4 premi agli Oscar 2025, non solo dirigerà e scriverà Werwulf, un nuovo film sul lupo mannaro, bensì dirigerà e scriverà anche il sequel del celebre cult del 1986: Labyrinth – Dove tutto è possibile. Progetto la cui regia era stata inizialmente affidata a Scott Derrickson, con alla sceneggiatura Maggie Levin.
Eggers scriverà la sceneggiatura assieme al suo collaboratore Sjon, con Chris Columbus ed Eleanor Columbus a produrre assieme a Lisa Henson, e Brian Henson alla produzione esecutiva.
Il film originale del 1986 diretto come detto da Jim Henson, creatore dei Muppets, aiutato per la storia dall’autore di libri per ragazzi Dennis Leeper, scritto da Terry Jones dei Monty Python, e con alla parte visiva Brian Froud, ha come protagonisti i personaggi umani del re dei Goblin e Sarah, interpretati rispettivamente all’epoca da David Bowie e da una giovane Jennifer Connelly. Al centro della scena il percorso di Sarah all’interno di uno strano labirinto fantastico, in cui la maggior parte degli altri ruoli importanti personificati da pupazzi o da una combinazione di performance umana e di pupazzi.
Per quanto riguarda Nosferatu, la versione di Eggers del celebre classico del 1922 di Fridrik Wihem Murnau, basato a sua volta, se pur vagamente, sull’iconico romanzo del 1897 di Bram Stoker, è ambientata nella Germania del 19esimo secolo come l’originale, uscito esattamente 100 anni fa, e considerato uno dei capolavori del cinema horror ed espressionista.
Il film offre una visione diversa dell’ossessione del vampiro della Transilvania per una giovane donna, moglie dell’uomo che lo sta aiutando a trasferirsi, che lui perseguiterà portando con se tutto il proprio indescrivibile orrore.
QUI LA NOSTRA RECENSIONE: Nosferatu, la recensione della disturbante e suggestiva rivisitazione di Robert Eggers
Prodotto da Focus Features, Jeff Robinov, John Graham, Chris Columbus ed Eleanor Columbus, Nosferatu vede nel cast oltre a Bill Skarsgård nel ruolo del Conte Orlok, anche Lily-Rose Depp in quello della co-protagonista femminile Ellen Hutter, Nicholas Hoult nell’agente immobiliare marito di quest’ultima Thomas Hutter, Emma Corrin in Anna Harding, Aaron Taylor – Johnson nel ruolo di Friedrich Harding, Willem Dafoe nel professor Albin Eberhart Von Franz, Emma Corrin in Anna Harding, Ralph Ienson nel Dottor Wilhelm Sievers, e Simon McBurney in Herr Knock.