“La Passione di Cristo 2”: secondo lo sceneggiatore, sarà “l’Everest dei film”
Nel 2004 Mel Gibson con il suo oltremodo intenso e accurato racconto biblico de: “La Passione di Cristo”, a causa della nuda e cruda violenza di determinate scene, finì al centro di svariate ed accese controversie.
Ora a distanza di 16 anni non solo il regista, tornato recentemente con successo dietro la macchina da presa grazie a “La Battaglia di Hacksaw Ridge”, premiato agli Oscar per il Miglior Sonoro e Miglior Montaggio, ne conferma il sequel, bensì lo sceneggiatore Randall Wallace, suo collaboratore nel 1995 in “Braveheart”, afferma che questo secondo capitolo sarà ancora più epico.
“È qualcosa di cui parliamo molto” – ha spiegato Wallace – “Al college mi sono specializzato in religione, ed in seguito ho frequentato un seminario di un anno, ed al centro dei miei studi c’era la risurrezione. Questo è il monte Everest dei film e ne stiamo discutendo da diverso tempo. È molto carico, quindi teniamo le nostre carte vicino al petto.”
Naturalmente al momento non si ha alcun dettaglio sulla possibile trama, se non che tratterà appunto de la Resurrezione di Gesù, e che, secondo alcuni voci, potrebbe affrontare le tematiche relative all’Inferno e alla caduta degli Angeli, con Jim Caviezel tornare nei panni del Messia.
“Sarà un capolavoro. Sarà il film più grande della storia del mondo. Credo che sarà basato su ciò che sento nel mio cuore. È così imperativo in questo momento e non può che essere realizzato ora” – ha dichiarato Caviezel – “Vedrai Superman. Non vedrai Gesù …interpreterò il più grande supereroe che ci sia mai stato.”
Detto ciò, considerando il sostegno da parte di Gibson per il cinema dal budget limitato, sarà interessante vedere come produrrà un progetto così maestoso senza fare troppo affidamento sull’aiuto degli effetti visivi.
FONTE EXPRESS DAILY
