Guy Guido dirigerà il film biografico su James Dean e che racconterà la sua presunta relazione gay dell’iconica star.
Lo sceneggiatore e regista Guy Guido, come riportato da The Hollywood Reporter, in occasione dell’anniversario della scomparsa di James Dean, ha annunciato che realizzerà un film biografico sull’iconica star morta in un incidente d’auto nel 1955 a soli 24 anni, e protagonista di soli tre film, di cui due: Gioventù Bruciata e Il Gigante, usciti dopo la sua scomparsa.
Il film, basato sul libro di memorie: Surviving James Dean scritto nel 2006 da William Bast di cui Guido ha acquisito i diritti, esplorerà la vita privata di Dean concentrandosi in particolare sull’incontro di quest’ultimo con Bast, avvenuto al programma teatrale dell’UCLA quando quest’ultimo aveva 19 anni. I due divennero coinquilini, amici intimi e infine amanti, e per non compromettere la carriera di Dean, mantennero segreta la loro storia. Bast tuttavia, nonostante le relazioni di Dean con varie star femminili, continuava a sperare che un giorno avrebbe vissuto liberamente insieme a lui, morto cinque anni dopo il loro inconto, come detto, in un incidente d’auto. Il biopic parlerà anche di come Bast ha affrontato la propria identità sessuale negli anni ’50.
“Sono un fan e uno storico di James Dean da quando avevo 18 anni, quindi sapevo del suo ‘amico’ Willie, anche quando le informazioni sulla loro relazione erano state smentite dalla macchina di Hollywood”, ha affermato Guido. “Come regista, amo raccontare la storia della vita di una celebrità nel suo periodo di formazione. Come uomo gay, ero particolarmente attratto dalla storia unica di Bast”.
Guido, dietro la macchina da presa di: Madonna and the Breakfast Club, presentato in anteprima su Hulu nel 2020, si è impegnato a rendere giustizia alla storia partendo dalle scelte per il casting per i ruoli di Dean, Bast e della madre single glamour di Bast.
“Sono ossessionato dall’ottenere il look giusto quando si tratta di casting e regia di un film su una persona famosa”, ha spiegato Guido. “Voglio che le persone si sentano come se stessero guardando il vero James Dean sullo schermo”.
La versione cinematografica di Surviving James Dean non ha ancora ricevuto finanziamenti, ma Guido, dopo alcuni recenti incontri, si dice fiducioso nel riuscire a trovare la giusta soluzione.
“Voglio trovare il team giusto con cui collaborare. Produttori che comprendano la gravità e l’importanza di una storia come questa, soprattutto nell’attuale clima sociale diviso.”