“Indiana Jones 5”: il produttore Frank Marshall aggiorna i fan sul progetto e conferma Mangold alla regia
Nel corso degli ultimi 40 anni di cinema il personaggio di Indiana Jones rappresenta una vera e propria icona. Impersonato da Harrison Ford, il celebre professore avventuriero ha sempre preferito andare in giro per il mondo piuttosto che annoiarsi all’interno di un’aula universitaria. E ad aggiornare i fan sullo sviluppo del quinto capitolo, atteso nel 2022, ci ha pensato il produttore Frank Marshall attraverso un’intervista esclusiva rilasciata a Christina Radish.
La regia, come ben si sa, come da tradizione era stata affidata a Steven Spielberg, il quale però ha deciso di cedere il proprio posto a James Mangold, il cui amore per il franchise ed ottimo rapporto con Ford, lo rende, secondo Marshall che conferma così la guida di questo, la scelta perfetta. Mangold inoltre è particolarmente affezionato ai generi classici e questo suo modo di girare old – fashioned si addice particolarmente ad Indy, che vedrà in ogni caso Spielberg presente in veste di produttore.
Il team creativo, guidato ovviamente da Mangold, ha già iniziato a lavorare sullo script. Tuttavia, il via alle riprese non è stato ancora fissato a causa della pandemia da Covid – 19, che ha messo in ginocchio l’intera industria cinematografica, e non solo. Come confermato da Marshall in ogni caso, l’obiettivo di tutti sarà quello di garantire la sicurezza della crew, per questo i tempi di lavorazione potrebbero prolungarsi più del previsto.
Ma non è tutto. Marshall infatti ha rivelato di aver preso in consegna il reboot della saga incentrata su Jason Bourne interpretato in ben quattro episodi da Matt Damon e da Jeremy Renner in “The Bourne Legacy”. L’intenzione è quella di rilanciare la storia un nuovo regista e protagonista.
FONTE COLLIDER