“INCONTRI RAVVICINATI CON IL QUARTO STATO” sul palco del Teatro Le Sedie.
L’Associazione Culturale Il Rinoceronte è lieta di annunciare l’arrivo, sul palco del Teatro Le Sedie, della commedia “Incontri Ravvicinati con il Quarto Stato”, scritta e diretta da Alessio Pinto e che debutterà nei giorni 1 e 2 Febbraio alle ore 21.00.
“I fenomeni storici accadono sempre due volte: la prima come tragedia, la seconda come farsa.” – Karl Marx –
Proprio come questo pensiero, la nuova commedia brillante concepita da Alessio Pinto e portata in scena dalla Compagnia le Partenze Intelligenti è una farsa che cerca di distillare sul palcoscenico quello che rimane a tutt’oggi del “Il Capitale”, uno dei testi più controversi e allo stesso tempo più attuali della storia del pensiero occidentale. Con: Lorenzo Pozzaglia, Dario Riggio, Fabio Mascaro, Laura Croccolino e Oronzo Salvati. Costumi: Loredana Labellarte; fotografo di scena: Stefano Forassiepi; musiche dal vivo di Giorgio Gaber interpretate da Alessio Pinto.
I personaggi coinvolti sono rappresentanti del nostro Paese, ognuno con le proprie paure e incertezze, che il nostro irriverente Karl di quartiere cercherà in maniera bizzarra di risolvere: protagonisti principali saranno un operaio in cassa integrazione, un capitalista arricchito, arrivista e pronto a denuclearizzare la fabbrica in Albania e soprattutto il simpatico busto di Karl Marx che si ritrova a prendere vita in un parco pubblico pronto a confrontarsi e a cercare di capirci qualcosa della società moderna.
Colonna sonora dello spettacolo saranno le canzoni del grande Giorgio Gaber che attraverso le sue parole di denuncia spietata, una sorta di epitaffio: “Un’idea finché resta un’idea è soltanto un’astrazione”, risveglierà in noi quei pensieri e quelle domande che forse da tempo abbiamo smesso di porci e che faranno sembrare i concetti marxisti un po’ meno contorti di quanto siamo indotti a credere.
“La storia di “Incontri Ravvicinati con il Quarto Stato” nasce dall’incontro con un attore che una sera, dopo un mio spettacolo, mi suggerisce di scrivere un testo e mi consegna il libro: “Compendio del Capitale” di Cafiero. Una sorta di bignami semplificato del più noto fratello maggiore di Karl Marx “Il Capitale”.
Letto il libro, decido di approfondire l’argomento e di affrontare il tomo! Comincio così a leggere “Il Capitale” e, con mio enorme stupore, mi accorgo che lo capisco! Certo, non proprio tutto ma vado avanti a leggere fino a terminarlo, appuntandomi qua e là i macro concetti che, anche grazie al libro di Cafiero, avrei potuto tradurre in drammaturgia.
Ovviamente essendo la mia una formazione artistico/musicale prima di tutto, come in tutti gli spettacoli da me scritti e portati in scena dalla Compagnia le Partenze Intelligenti decido di accompagnare le scene proprio con il cantautore che mi ha ispirato di più durante la stesura e che certo non avrebbe disdegnato uno spettacolo sul Karl Marx, che in fondo a lui era un bel po’ simpatico: Giorgio Gaber. Subito mi accorgo che il connubio è imprescindibilmente perfetto, come la scelta di dare a Marx un marcato accento umbro che lo riporta subito ad una dimensione più umana e familiare.
In conclusione credo che, tanto più ai giorni di oggi, alcuni dei concetti del “Capitale” siano attuali. Un pensatore, un filosofo come Karl Marx nel presente non farebbe certo fatica a riscriverlo, sotto altra forma forse, essendo ormai il Capitalismo una malattia imperante nella mente di molte generazioni, alle quali hanno fatto perdere qualsiasi identità politica e sociale e per le quali conta il solo raggiungimento del benessere economico a discapito di tutto e di tutti.
Insieme a “Il Ladro di Anime”, scritto a quattro mani con Linda Covato, ed a “L’incredibile Viaggio di Lady C”, “Incontri Ravvicinati con il Quarto Stato” chiude una trilogia politico/sociale alla quale sono molto affezionato e nella quale credo fermamente».
–Alessio Pinto, Regista e Drammaturgo –