“(Im)Perfetti Criminali”: Alessio Maria Federici assieme ai protagonisti raccontano l’amicizia della loro improbabile banda

“(Im)Perfetti Criminali”: Alessio Maria Federici assieme ai protagonisti raccontano l’amicizia della loro improbabile banda

Debutterà il 9 maggio su Sky Cinema e in streaming su NOW, “(Im)Perfetti Criminali”, il nuovo film Sky Original, prodotto Cinemaundici e Vision Distribution, diretto da Alessio Maria Federici e scritto da Ivano Fachin, Luca Federico, Giovanni Galassi e Tommaso Matano.

Riccardo, Amir, Pietro e Massimo, quattro guardie giurate, non particolarmente brillanti né coraggiose, sono legate da un’amicizia indissolubile. Quando Amir, che ha una famiglia numerosa da mantenere, perde il lavoro, gli altri tre si sentono chiamati ad aiutarlo ad ogni costo. Passando da una pessima idea a un improvvisato piano criminale, i quattro amici si troveranno in un vortice di incontri, avventure e insidie, ma anche qualche sorpresa.

“Siamo partiti dalla quotidianità, dalle difficoltà di tutti i giorni di sbarcare il lunario e dall’abbassarsi del livello di accettazioni dei compromessi” – dichiara il regista Alessio Maria Federici“Si tratta di una grande storia di amicizia che in realtà nasconde un tentativo di storia criminale. Il film nasce da un’idea di Luca Federico che l’ha proposto a Cinemaundici, e nel momento in cui me lo ha presentato sono rimasto subito molto colpito dalla struttura della sceneggiatura e dalla forza del racconto. E’ stato divertente mettere insieme una scombinata banda di amici ancor prima che di vigilanti. Un gruppo che si è rivelato molto unito anche sul set, e proprio per questo è stato divertente girare questa storia anche da un punto di vista umano, considerando il fatto che abbiamo passato tanto tempo insieme come una classe di scuola” – prosegue – “Abbiamo cercato di raccontare un po’ di umanità citando in piccola parte film come ‘Ocean’s Eleven’, e per quanto riguarda la mia ispirazione, include tutto il cinema che fa della tecnica un mezzo narrativo e che assolve alla dinamica di colpire di guarda anche attraverso le immagini. La sceneggiatura in questo caso aveva un vincolo e un vantaggio. Essendo uno script con un cambio particolarmente forte nel finale che delimitava in modo molto preciso l’improvvisazione nella caratterizzazione dei personaggi, ma che non riguardava il livello narrativo, ha permesso a ognuno di loro mettere qualcosa di personale. Fondamentalmente è una storia di perdenti, e mentre nella vita è difficile trovare dei veri vincenti, dal momento che dal secondo in giù siamo tutti i primi degli ultimi, abbiamo messo in comune proprio le nostre esperienze da perdenti” – conclude parlando della colonna sonora – “Per la colonna sonora infine, come dicono sempre i miei detrattori, faccio sempre dei bellissimi Cd invece che dei film belli. Questa volta però tutto nasce da un’idea di regia e montaggio, e dalla volontà di citare è il mondo di Barry White, di 007, con un omaggio, soprattutto nel finale, a Colavita, anche con dei riferimenti alle tematiche come il brano ‘Malaguena Salerosa’, il canto messicano che i raccoglitori di tabacco intonano per festeggiare la fine di ogni giornata di lavoro.”

Protagonisti di “(Im)Perfetti Criminali”: Filippo Scicchitano che interpreta Riccardo, Fabio Balsamo dei The Jackal nel divertente ruolo di Pietro, Guglielmo Poggi è il simpatico Massimo, Babak Karimi è Amir. Con loro Matteo Martari nel ruolo di Gino Vianello, Greg interpreta Meyer, e Anna Ferzetti è Francesca, la compagna di vita di Riccardo.

 

“Quando ho letto la sceneggiatura ho notato subito le grandi possibilità di questo progetto, non solo per il divertimento, ma anche per creare una storia interessante per il pubblico” – afferma Scicchitano“C’era bisogno ovviamente di un cast adeguato, e credo che in questo Alessio (Federici) sia stato impeccabile, così come nella cura e nell’attenzione dei dettagli e delle varie situazioni.”

“L’intento primario e il lavoro fatto con Alessio è stato quello di restituire al pubblico la vulnerabilità che ci accomuna tutti attraverso la rappresentazione di persone perdenti con cui è facile empatizzare e rivedersi” – dichiara Fabio Balsamo“Il mio personaggio nello specifico rappresenta un po’ il desiderio di accettazione, dai tratti estremi dalla sessualità fluida, in cui per l’appunto emerge il desiderio di essere accettato e amato per come è. Inoltre in questo film, viene mostrata secondo aspetti, problematiche e punti di vista differenti la solitudine, e l’amicizia, assieme ai valori, funge da consolazione dai dolori che ognuno di noi ha dentro di se.”

“Il mio personaggio, ad un certo senso esplode, dal momento che quando in casa hai un padre che ti sminuisce, ribadendoti di essere un perdente ed elencandoti le tue sconfitte, è difficile che tu riesca vincere” – svela Guglielmo Poggi“Io sinceramente amo gli sconfitti, e amo il fatto che in questo film nessuno sia un vincente. Massimo rifugge con un sorriso e con il suo essere orsacchiotto questo suo enorme dolore causato in casa, e il suo desiderio è quello di essere accettato dal padre grazie alla divisa.”

“Il mio personaggio è un immigrato iraniano con una famiglia numerosa, specchio in un certo senso dell’attuale società poiché il romano moderno è orami un romano straniero. Io stesso vivo a Roma da oltre 40 anni” – dice Babak Karimi“A suo modo Amir racconta le difficoltà dell’inserimento con i problemi di tutti giorni assieme a questa banda di amici.

“E’ una banda molto divertente dalla grande umanità e capacità di ascolto” – aggiunge Matteo Martari, il cui personaggio rappresenta una delle sorprese del film che ovviamente dovrete scoprire – “E’ una storia che parla della grande amicizia, e l’amicizia è forse uno legami più importanti che possiamo costruire nell’arco di una vita, di quelli che dobbiamo consacrare.”

Tanti camei presenti, tra cui: Massiliamo Bruno, Sara Beccarino, Rocio Munoz Mrales, Pino Insegno nel ruolo di Magalli e la criminologa Roberta Bruzzone che interpreta sé stessa.

Ma non è tutto, sempre il 9 maggio su Sky Cinema Comedy alle 23.20 andrà in onda anche lo speciale “(Im)perfetti Criminali – Il film”, con Roberta Bruzzone e Alessio Maria Federici.

In un ufficio di polizia che ricorda un film noir anni ’50, la criminologa Roberta Bruzzone sottopone il regista Alessio Federici a un (im)perfetto interrogatorio tra il serio e il faceto. Bruzzone lo accusa di essere il capo di una banda di efferati criminali: riuscirà Federici a dimostrare la propria innocenza? Grazie ai due protagonisti si svelano segreti, aneddoti e retroscena inconfessabili dell’action-comedy con sorpresa “(Im)perfetti criminali”.

© Riproduzione Riservata

Emanuela Giuliani


Pubblicato

in

da

Tag: