La sceneggiatura completa di: Il Seme del Fico Sacro, il potente film scritto e diretto dall’iraniano Mohammed Rasoulof.
Vincitore del premio speciale della giuria al Festival di Cannes di quest’anno, Il Seme del Fico Sacro, il potente drammatico targato Neon, scritto e diretto dall’iraniano Mohammed Rasoulof, entrato nella shortlist dei 15 titoli candidati per il miglior lungometraggio in lingua straniera ai prossimi Oscar 2025, in rappresentanza della Germania, arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 20 febbraio 2025 distribuito da Lucky Red.
Uscito in alcuni cinema selezionati statunitensi, nominato ai Golden Globe e ai Critics Choice come miglior film in lingua straniera, e vincitore del Best International Film del National Board of Review, in Il Seme del Fico Sacro, ambientato in Iran, il paranoico giudice istruttore Iman (Misagh Zareh), da poco nominato nella Corte Rivoluzionaria di Teheran, impone delle severe e dure regole alla moglie e alle figlie.
Un comportamento il suo che degenererà dopo aver perso la propria pistola e con la società nel caos a causa dei tumulti scatenatesi nel Paese dal movimento ‘Donna, Vita, Libertà’. E mentre la moglie Najmeh (Soheila Golestani) lotta per mantenere la stabilità delle loro figlie adolescenti: Sana (Setareh Maleki) e Rezvan (Mahsa Rostami), sempre più coinvolte nel crescente movimento, ecco che la situazione esplode con la tragica morte di Masha Amini, una giovane donna iraniana arrestata dalla polizia morale, nel 2022, per non aver indossato correttamente l’hijab. La morte farà saltare la copertura di Iman come giudice fino a quel momento tenuta segreta, il quale decide di ritirarsi assieme alla sua famiglia nelle rovine della sua casa di infanzia, dove, isolato, impotente e incapace di mantenere il controllo della propria famiglia, assiste al lento sgretolarsi delle autorità, con il movimento che avanza.
Un film potente, arricchito da video reali che ritraggono i manifestanti che affrontano la violenza, e che hanno visto gli attori e il regista rischiare la vita per girarlo di nascosto. E ora, in attesa di poterlo ammirare sul grande schermo dei cinema italiani, grazie a Deadline, vi presentiamo la sceneggiatura completa che potete leggere qui: IL SEME DEL FICO SACRO.
Ma non è tutto, Mohammed Rasoulof, per evitare di essere imprigionato durante le riprese è fuggito dal suo paese di origine e si è rifugiato in Germania, dove gli è stato concesso asilo. Tornato in Iran è stato condannato a 8 anni di prigione e a una serie di punizioni fisiche, come la fustigazione, per aver firmato dichiarazioni e girato film documentari. Dopo mesi di detenzione, è stato rilasciato a causa delle sue condizioni di salute.
