I Premi Capri Award “Produttore Italiano dell’Anno” e “Filmmaker dell’anno” ad Agostino Saccà e Sergio Rubini
Si chiude un anno eccezionale per Pepito Produzioni con “I FRATELLI DE FILIPPO” diretto e sceneggiato da Sergio Rubini. Dopo uno straordinario successo di pubblico e di critica partito dalla 16° Festa del Cinema di Roma, dove è stato presentato Fuori Concorso e proseguito il 6 dicembre con il Galà al Teatro San Carlo di Napoli e poi con i tre giorni al cinema 13, 14, 15 dicembre, ottenendo i massimi risultati al botteghino, “I FRATELLI DE FILIPPO” andrà in onda su RAI1, in prima serata, giovedì 30 dicembre. Il Produttore Agostino Saccà – fondatore e Amministratore Unico di Pepito Produzioni – e il regista Sergio Rubini, vincono rispettivamente il Premio Capri Award “Produttore Italiano dell’Anno” e “Filmmaker dell’anno” del 26.mo Capri, Hollywood – International Film Festival. Il film è una produzione Pepito Produzioni, Nuovo Teatro, RS Productions e RAI Cinema ed è prodotto da Maria Grazia Saccà e Agostino Saccà.
Due premi particolarmente sentiti, visto che “I FRATELLI DE FILIPPO” è stato girato in piena pandemia, durante il 2020. Pepito Produzioni ha sostenuto da subito quest’opera piena di bellezza, girata in una Napoli vera e magnificamente ricostruita grazie alle maestranze di prim’ordine che ci hanno lavorato, tutti artisti di rinomata fama. La fotografia magnifica di Fabio Cianchetti, la perfetta scenografia firmata da Paola Comencini e il fondamentale lavoro di montaggio di Giogiò Franchini assieme ai costumi di scena ideati dal pluripremiato Maurizio Millenotti e la travolgente musica firmata Nicola Piovani, confezionano un prodotto cinematografico compiuto che fa della preziosa alchimia corale il perno del suo ingranaggio. La ricostruzione dei seducenti ma anche duri anni ’20, l’Art Déco e il racconto della grande rivoluzione culturale del ‘900 italiano che passa per i testi scritti per il teatro di Eduardo De Filippo. Pepito Produzioni ha affiancato Sergio Rubini nel raccontare l’inconsueta storia dei De Filippo. Due fratelli e una sorella che, grazie ad un immenso talento, si smarcano dalla soffocante ombra degli Scarpetta trovando la propria strada e rinnovando per sempre la storia del teatro a livello internazionale. A capo della rivoluzione culturale Eduardo De Filippo, la sua produzione artistica parla da sé.
Maria Grazia Saccà: “Il film ha richiesto un grande sforzo produttivo, ma il dubbio se farlo e non farlo non c’è mai stato. Inoltre abbiamo sposato appieno la visione di Sergio Rubini di raccontare la storia di tre giovani come fossero una rock band.”
Agostino Saccà: “Il lavoro che abbiamo fatto sul set di questa imponente produzione è stato incredibile, viste le condizioni in cui ci trovavamo. Alla fine il risultato è magistrale, I Fratelli de Filippo – come direbbe un grande del nostro cinema Mario Monicelli – è un filmone. Niente è stato lasciato al caso. Ci sono le musiche di Piovani, i grandi costumi di Millenotti e non c’è una comparsa. Tutti i figuranti, anche quelli meno evidenti sono attori professionisti. Abbiamo sentito la necessità di risarcire categorie come le maestranze o gli attori che tanto hanno sofferto durante il lockdown e ci siamo riusciti, il film è bello, forte e ha ottenuto il riconoscimento che meritava dal pubblico e dalla critica.”
Sergio Rubini: “Con l’energia di Agostino e Maria Grazia di Pepito siamo riusciti a girare in piena pandemia. Lo abbiamo fatto in un clima di guerra e nonostante questo, Agostino è venuto a Napoli a parlare alla troupe dando coraggio e forza a tutti noi. È stato un momento molto emozionante e importante… Questa storia mi gira in testa da quando avevo 20 anni. Un amore che parte fin da quando ero ragazzo: la storia di un cameriere che faceva tanta strada per arrivare fino alla casa degli Scarpetta… Possiamo modificare la nostra storia con il talento e la meritocrazia, c’è un futuro possibile per tutti, se si ha tenacia e abnegazione anche per chi viene dalle retrovie.”
Presieduta dal regista Roberto Andò e dalla cantautrice israeliana Noa, #caprihollywood26 inaugura la stagione internazionale degli Awards. Sette giorni di proiezioni, masterclass dei maestri del cinema, premiazioni e performance. Un evento promosso dall’Istituto Capri nel mondo con il sostegno del MiC (Dg Cinema e Audiovisivo), la Regione Campania e di sponsor privati.
La Redazione