“I Goonies”, i Primi 10 Minuti e 10 Curiosità sul film cult degli anni ‘80
Cult degli anni ’80, “I Goonies”, diretto da Richard Donner e scritto da Chris Columbus, da un soggetto di Steven Spielberg produttore esecutivo del progetto, il film ha come protagonisti un gruppo di ragazzini, Mikey Walsh, il fratello maggiore Brandon, Data, Mouth e Chunk, interpretati rispettivamente da, Sean Astin, Josh Brolin, Jonathan Ke Quan, Corey Feldman, e Jeff Choen.
Cresciuti nel quartiere di Goon Docks, di Astoria in Oregon, i ‘Goonies”, così si fanno chiamare i ragazzi, si riuniscono per ultimo fine settimana prima dell’imminente acquisto da parte di due imprenditori dell’intera aerea, intenzionati a spazzare vie le loro case per costruire un campo da golf. Un giorno però, rovistando nella soffitta di uno di Mickey, trovano una vecchia mappa che porta al tesoro del famoso pirata Willy l’Orbo situato proprio vicino a Goon Docks, decidono così di seguirne le indicazioni con la speranza di trovare il bottino e salvare così l’area in cui vivono, imbarcandosi in un’avventura fantastica in cui affronteranno paure, trabocchetti e pericolose prove.
I Goonies, di seguito le 10 curiosità:
1 Nel corso dell’ultima settimana delle riprese, Steven Spielberg, produttore del film, chiese all’intero cast di comportarsi in modo freddo e distaccato con il regista Richard Donner, ma solo per poterlo sorprendere con una festa a sorpresa. Al termine della produzione infatti, Donner venne trattenuto per mezza giornata da un suo vicino, così da permettere al cast di avere il tempo necessario per organizzare la festa a casa del regista.
2 La produzione diede il permesso a Sean Austin di tenere con sè la mappa del tesoro di Willy l’Orbo utilizzata nelle riprese del film. Purtroppo a distanza di anni, sua madre lo gettò nella spazzatura convinta fosse un inutile pezzo di carta con degli scarabocchi.
3 Il film contiene moltissime citazioni e riferimenti alle produzioni anni ’80 di Steven Spielberg, il quale ha diretto anche qualche scena. Da “I Predatori dell’Arca Perduta”, a “E.T.”, “Gremlins” e alla saga di “Ritorno al Futuro”.
4 I personaggi protagonisti hanno tutti un soprannome ed i loro nomi originali non vengono citati quasi mai. Mikey/Michael Walsh, Mouth/Clark Devereaux, Data/Richard Wang, Brand/Brandon Walsh, Chunk/Lawrence Cohen, Andy/Andrea Theresa Carmichael, Stef/ Stephanie Steinbrenner, e anche Sloth/Lotney Fratelli.
5 John Matuszak per trasformarsi nel deforme Sloth, ogni giorno si sottoponeva a ben 5 ore di trucco, ed uno dei suoi occhi fuori dal suo viso era controllato meccanicamente da remoto, non prima però che l’attore e l’operatore si fossero sincronizzati tra loro in modo che l’occhio finto battesse la palpebra assieme a l’occhio vero.
6 L’episodio relativo allo scherzo del vomito di Chunk dalla balconata di un cinema, è uno scherzo che Spielberg fece veramente quando era giovane durante una proiezione in un cinema.
7 La nave pirata usata è stata costruita in due mesi e mezzo sul modello della nave di Errol Flynn de “Lo Sparviero del Mare”. Venne smantellata al termine della produzione poiché nessuno volle tenerla.
8 Il Sindaco di Astoria, location del film, per la ricorrenza del 25esimo anniversario, nel 2010, dichiarò ufficialmente il 7 giugno il “Goonies Day”.
9 Nella scena in cui Andy afferma di non riconoscere le note scritte sulla mappa, mentre suona il pianoforte, e non ricordare se una di queste corrisponde a un La diesis o un Si bemolle, è perché in realtà non esiste alcuna differenza.
10 Richard Donner diresse i film di “Superman” del 1978 e 1980, per questo quando Sloth si strappa i vestiti mostrando la t – shirt con il simbolo del supereroe, si sente in sottofondo l’epico tema composto da John Williams per Superman.
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Emanuela Giuliani