Il regista Chad Stahelski ha svelato l’inizio delle riprese del reboot di: Highlander con protagonista Herny Cavill.
A distanza di tempo arrivano degli interessanti aggiornamenti in merito al reboot di: Highlander, che vedrà dietro la macchina da presa Chad Stahelski e Henry Cavill nei panni di Connor McLeod, vestiti da Christopher Lambert nel film originale del 1986. Nel corso di un’intervista rilasciata a Collider, al Mediterranean Film Festival di Malta, il regista ha infatti svelato che le riprese partiranno a gennaio del 2025 in Scozia.
“Cominceremo a girare a gennaio in Scozia, ecco perché ci andrà subito dopo essere partito. Lunedì andrò in Scozia per fare l’ultimo sopralluogo”.
Il film promette di mettere in mostra lo stile d’azione caratteristico di Stahelski, in particolare nei combattimenti con la spada, un elemento impegnativo ma emozionante per il regista, il quale ha riconosciuto la natura cinematografica di tali combattimenti e ha espresso il suo entusiasmo per il progetto e per tutta la storia che c’è dietro.
“È un’altra opportunità di realizzare una proprietà che amo”, ha detto Stahelski. “Amo ciò di cui parla, amo lavorare con l’immortalità e le storie d’amore nel tempo. Penso che sia un buon modo per prendere un grande pezzo d’epoca e la fantascienza e mescolarli insieme”.
Chad Stahelski e il bilanciamento dei combattimenti con la spada nelle scene d’azione
Stahelski ha sottolineato la complessità dell’addestramento degli attori per maneggiare le spade in modo convincente, evidenziando che ottenere sequenze d’azione realistiche e coinvolgenti richiede una preparazione e una dedizione significative. Tuttavia, quando si tratta di bilanciare autenticità e intrattenimento, Stahelski è cauto nel non lasciare che il film diventi solo una serie di combattimenti con la spada. Finora il suo lavoro d’azione si è basato principalmente sugli scontri a fuoco, quindi passare all’acciaio rappresenta una sfida per lui, soprattutto perché il pubblico è stato addestrato su cosa aspettarsi in base alle proprie storie.
“Manterrò il cuore della questione. Per la maggior parte del pubblico userò l’analogia con le pistole, e ciò di quello che sa sulle sparatorie o sugli inseguimenti in auto, perché gran parte di noi non è coinvolta in sparatorie, inseguimenti in auto o combattimenti con la spada, ma lo impara attraverso i film. E ciò che questi film ci mostrano è per il 95% una stronzata. Non si combatte contro 50 persone a mani nude e poi si va via, ma è divertente. È la realizzazione di un desiderio. In John Wick sappiamo che è un cartone animato – lo so che non lo è – ma ci divertiamo lo stesso. Facciamo tattiche, cerchiamo di manipolare il fuoco, come fanno i professionisti, i militari e ci divertiamo. Il lavoro con la spada è molto simile”.
Chad Stahelski pensa che il pubblico non crederà al tempo che ci vuole per allenarsi
Sebbene armato con la migliore squadra di stuntman del mondo a sua disposizione, Stahelski ha notato che addestrare gli attori stessi al combattimento e alla coreografia ha rappresentato una sfida immensa, paragonandola all’addestramento del pubblico su come diventare atleti superstar. Stahelski ha aggiunto che persino Keanu Reeves, star di John Wick, ha impiegato un decennio per imparare a fare ciò che fa in modo così efficiente, quindi deve assicurarsi di potersi fidare dei suoi attori affinché non si cavino gli occhi a vicenda durante un duello con la spada.
“Ci sono alcuni stili di spada molto interessanti, ma il più delle volte non abbiamo molto tempo, o tre o quattro settimane per allenare il componente del cast. Gli attori sono diversi da te. Se fossi diventato un giocatore di basket NBA, potresti farlo in tre settimane? Potresti farlo in tre mesi? Potresti farlo in tre anni? Eppure l’onere su di noi è di farli sembrare i migliori che siano mai esistiti al mondo. Non credo che lei capisca quanto tempo ci vuole. Possiamo usare trucchi cinematografici, controfigure, editoriali. Ma alla fine della giornata, devi ancora crederci. Quando vedete Keanu Reeves sparare, quello è Keanu Reeves. Quando vedete Keanu Reeves guidare, è Keanu alla guida dell’auto. E ci sono voluti quasi 10 anni per arrivare a quel punto”.
“Per me, le spade, sono una delle cose più difficile da fare nelle scene di lotta, perché se sbaglio tropo con l’arma da fuoco, i flash della canna sono digitali e non dobbiamo preoccuparci di nessuno. Quando giriamo sulle auto, anche questa è una grande preoccupazione. Ma ora ci sono dei modi, cavi che eliminano alcuni dei pericoli per il cast. Con le spade, è un po’ più complicato perché ora devo fidarmi dei miei attori che fanno oscillare questo pezzo di metallo l’uno contro l’altro, e spero che non si cavino gli occhi o pugnalino qualcuno. In ogni film di spade, qualcuno viene punzecchiato o colpito alla testa o qualcosa del genere. Ci vuole un po’ più di abilità e un po’ più di dedizione. Quindi questa è sempre una preoccupazione”.
Stahelski è anche interessato a intrattenere il pubblico, e afferma: “A volte un combattimento di spada di tre minuti può essere un po’ noioso. Quindi sono più preoccupato di: ‘Vi annoierò con un film sul combattimento di spasa?’ E come faccio a inserire armi da fuoco, arti marziali, inseguimenti in auto e qual è la parte narrativa della storia? Devo capire tutto questo”.
Chad Stahelski e il nuovo stile di Highlander
Confidando nel fatto che il suo team sia in grado di rendere tutto convincente, Stahelski non si preoccupa dei dettagli in merito alla bravura dei suoi attori nel maneggiare la spada: il suo obiettivo è ora quello di riunire tutti i pezzi in movimento per realizzare il miglior film possibile e mostrare il combattimento con la spada a una nuova generazione.
“La maggior parte delle nostre preoccupazioni ora non riguarda l’addestramento del cast. Abbiamo messo in moto la macchina e abbiamo il cast giusto. Abbiamo le persone giuste. Abbiamo gli allenatori giusti. Negli ultimi sei mesi abbiamo trovato alcuni dei migliori spadaccini che abbia mai incontrato in vita mia e che ci stanno aiutando. Si tratta più che altro di capire come mettere insieme tutto questo e farlo diventare qualcosa. Non è la Principessa Sposa, non è Crouching Tiger, non è Master & Commander, non è Zorro. Qual è questo nuovo aspetto dell’azione o del combattimento con la spada che potrebbe entusiasmare la gente? Questo mi tiene sveglio la notte”.
Con una grande star come protagonista e allenatori di prim’ordine, Stahelski è ottimista nel dare vita a Highlande. Come maestro del cinema d’azione, il suo impegno è di ridefinire la spada sullo schermo mantenendo una storia avvincente che entusiasmerà sicuramente sia i fan dell’originale che i nuovi arrivati
