Federica Di Giacomo riceve il Premio SIAE al talento creativo alle Giornate degli Autori 2024 a Venezia 81.
Il Premio SIAE al Talento Creativo è un sostegno agli autori del cinema italiano che suggella anno dopo anno la collaborazione tra le Giornate degli Autori e la Società Italiana degli Autori ed Editori. SIAE ha scelto di premiare Federica Di Giacomo per il suo film-ritorno alle Giornate Coppia aperta quasi spalancata che è stato presentato come evento speciale in apertura della ventunesima edizione della sezione indipendente della Mostra.
Federica Di Giacomo raccoglie il testimone di filmmaker come Elisa Fuksas, Daniele Ciprì ed Elisabetta Sgarbi, tra gli altri.
Antropologa di formazione, ha lavorato nel mondo del teatro e da oltre due decenni conduce un lavoro di ricerca attraverso il cinema del reale. È stata premiata al Festival di Torino per il documentario Il lato grottesco della vita (2006) e a Venezia nella sezione Orizzonti con Liberami. Il Palazzo, documentario del 2022, è stato presentato proprio alle Giornate degli Autori tra gli Eventi speciali.
Il Presidente della SIAE Salvatore Nastasi assegna il premio con la seguente motivazione: “Federica Di Giacomo è un’autrice capace di abbattere il muro che divide il cinema documentario dalla fiction. In Coppia aperta quasi spalancata somma, alla sua cifra ormai riconoscibile, elementi che avvicinano un pubblico più ampio al cinema del reale. Con un’attrice contemporanea popolarissima come Chiara Francini e l’opera di una delle intellettuali più influenti del Novecento italiano come Franca Rame, il confronto diventa un equilibrio formale e narrativo perfetto che riesce a raccontare l’amore, l’emancipazione e idee radicalmente diverse di felicità.”
Federica Di Giacomo ha commentato così la notizia: “Sono emozionata di ricevere questo premio dalla SIAE per cui ringrazio il Presidente Nastasi e Gaia Furrer con tutto il comitato di selezione delle Giornate degli Autori per aver capito e sostenuto un film audace nel linguaggio come nelle tematiche che propone in un momento non facile per l’autorialità.”