collage immagini Luca Guadagnino e locandina GDA 2023

GDA 2023, il Premio SIAE a Luca Guadagnino

Il Premio SIAE delle Giornate degli Autori 2023, va a Luca Guadagnino e in sala relazioni tra famiglia e storie

Sabato 2 settembre è la volta del quarto film in Concorso alle Giornate degli Autori. Sono migliaia le madri che per decenni hanno subito i furti dei neonati nella Spagna franchista. Ma che volto hanno queste donne? Quali sono le loro storie, quali i loro incubi, le loro speranze? E che ne è della vita di queste figlie e figli strappati alle loro famiglie per volere del regime?

Sobre todo de noche è l’opera prima del basco Víctor Iriarte, programmer per il Festival di San Sebastian, che arriva al lungometraggio dopo numerosi corti. Con questo film racconta la ferita di un Paese attraverso un singolo episodio. A Lola Dueñas – che molti ricorderanno in diversi film di Almodóvar – il compito di vestire i panni di una madre vittima della bugia secondo cui suo figlio sarebbe nato morto. Sobre todo de noche è un noir sul desiderio di vendetta, un melodramma sulla privazione e sulla speranza, un film sull’amore sulla solidarietà tra madri. Un plot mosso da una violenza che tanti anni dopo continua a far male, soprattutto di notte.

Sobre todo de noche sarà presentato in Sala Perla alle 16:45 preceduto dalla consegna del Premio SIAE Andrea Purgatori alla carriera al regista e sceneggiatore Luca Guadagnino.

L’appuntamento del giorno per le Masterclass targate CSC – Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia con le Giornate e Isola Edipo è con João Pedro Rodrigues, il regista portoghese che quest’anno presiede la giuria del progetto “27 Times Cinema” che assegna il GdA Director’s Award. Rodrigues, con 25 anni di attività nel cinema indipendente, è tra le voci più interessanti del Portogallo contemporaneo, approdato con i suoi film ai festival di tutto il mondo. Tra gli altri: Fogo-Fátuo, presentato alla Quinzaine di Cannes nel 2022A Última Vez Que Vi Macau e Morrer Como Um Homem, presentati rispettivamente a Cannes nel 2009 e Locarno nel 2012.

Frammenti di un percorso amoroso, secondo documentario della francese Chloé Barreau, è il film delle Notti Veneziane. Si tratta di un’opera fatta di frammenti, collage di tanti video realizzati in anni di storie d’amore vissute dalla stessa regista. Barreau ha raccolto video-ricordi proprio mentre viveva le sue relazioni e attraverso questo documentario ci consente di addentrarci in quei sentimenti speciali che sopravvivono anche dopo la fine di una storia d’amore.


Pubblicato

in

da

Tag: