“Frozen 2: Il Segreto di Arendelle”, I registi e le voci italiane raccontano la magica esperienza del sequel al cinema dal 27 novembre
Nelle sale dal prossimo 27 novembre, “Frozen 2: Il Segreto di Arendelle”, sequel e nuova avventura del precedente successo “Frozen: Il Regno di Ghiaccio”, che vedrà questa volta la protagonista Elsa intraprendere un viaggio pericoloso e straordinario oltre Arendelle, per scoprire la verità sul suo passato e sulle origini dei suoi poteri, inizialmente considerati troppo forti per essere accettati dal mondo e, forse, ora, non sufficienti per salvarlo.
Una nuova magica avventura, che porterà alla luce la forza del grande sentimento che lega l’amata Elsa alla sorella Anna. Un legame imprescindibile che andrà oltre la loro stessa consapevolezza. Un amore reciproco e nei confronti del proprio popolo tanto profondo da spazzare via la paura di mettere a repentaglio le loro stesse vite. Superando qualsiasi avversità e diversità.
Tanta carne il fuoco, tante importanti tematiche che “Frozen 2: Il Segreto di Arendelle”, affronta e racconta con immagini spettacolari. Un’animazione assolutamente perfetta e verosimile da lasciare a bocca aperta grandi e piccini. Già proprio così, perché questa storia si rivolge anche ad un pubblico adulto non perdendo la vivacità e l’entusiasmo fanciullesco. Riuscendo a stupire e coinvolgere con sequenze in cui la magia è tangibile. A bordo del pazzo vento o in sella all’incredibile cavallo fatto di acqua e ghiaccio.
Ed a tal proposito in occasione dell’incontro stampa avvenuto in occasione della presentazione in anteprima dell’animazione, i registi e sceneggiatori Jennifer Lee, leader dell’animazione Disney, e Chris Buck, e il produttore Peter Del Vecho, hanno spiegato l’immenso lavoro svolto ed altre piccole curiosità in merito alla creazione e realizzazione del pazzesco progetto.
“Abbiamo deciso di realizzare questo secondo film perché c’era ancora tanto da dire su queste affascinanti protagoniste” – dichiara Jennifer Lee – “Nel creare la storia non abbiamo pensato al precedente primo episodio. Il nostro obiettivo era semplicemente quello di rimanere fedeli ai personaggi. Abbiamo così immaginato come poteva essere il futuro delle due sorelle, sviluppando soprattutto la loro grande forza. Elsa e Anna, per quanto mi riguarda sono l’evoluzione di Cenerentola, fiaba che mi ha rapito, e questo perché hanno in comune la capacità di non arrendersi facendo forza sull’affetto che provano l’una per l’altra. Una sicurezza a cui si affidano oggi giorno i giovani. In oltre il film fa emergere la forza delle donne, altra grande fonte di ispirazione.”
“In “Frozen 2: Il Segreto di Arendelle”, reso dalla musica un secondo atto di musical di Brodway, abbiamo voluto approfondire i personaggi precedentemente costruiti. I costumi sono stati un elemento importantissimo e c’è stato un grande lavoro da parte delle costumiste e degli assistenti che li hanno disegnati dando libero sfogo a tutto il loro enorme talento.” – prosegue Chris Buck – “Per Elsa ed Anna in particolare prima di fare la scelta definitiva, abbiamo esaminato circa 50 bozzetti. Ed è servito ha mostrarne la crescita nel corso del tempo. Questo successo è dovuto anche alla guida ed insegnamenti di Lassiter e alla squadra, che nonostante il cambiamento, attraverso la comunicazione ha saputo trovare una nuova strada. Il segreto è creare un legame stretto, ed avere la sicurezza di poter contare sugli altri.”
“L’eco che hanno Elsa e Anna dipende dalla loro connessione interiore, proprio come noi ci sentiamo connessi a loro” – afferma invece il produttore Peter Del Vecho – “Si era parlato della possibile rivelazione dell’omosessualità di Elsa, ma abbiamo dovuto rinunciarci per concentrarci sulla difficoltà di essa nel gestire i suoi enormi poteri e l’amore per la sorella.”
In “Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle” l’attrice e cantante Serena Autieri torna a prestare la propria voce a Elsa, l’attrice, cantante e conduttrice televisiva Serena Rossi interpreta nuovamente la principessa Anna, l’attore e regista Enrico Brignano è ancora una volta Olaf e il cantautore Giuliano Sangiorgi tinge di rock il nuovo brano “Nell’Ignoto” (“Into the Unknown”), che il pubblico italiano potrà ascoltare nei titoli di coda del film e che negli Stati Uniti ha visto protagonisti i Panic! At The Disco.
“Sono orgogliosa di aver prestato ancora una volta la mia voce ad Anna, alla sua forza, al suo amore e fragilità” – dice Serena Rossi presente anche lei all’incontro assieme al resto dei doppiatori – “E’ un mondo vero e coinvolgente che mi emoziona nel profondo. Nel corso del doppiaggio mi sono commossa ed ho pianto.”
“Mi sono approcciato a questo progetto in modo molto scettico, ero completamente impreparato, specialmente per quanto riguarda il lato emozionale” – continua Enrico Brignano – “E’ stata un’esperienza che mi ha scosso e cambiato profondamente. Entrare nuovamente, dopo 6 anni, nei panni di un pupazzo di neve privo di sentimenti che ama però i caldi abbracci, mi ha devastato emotivamente. Un mondo che tocca degli argomenti importanti ed attuali che troppo spesso vengono messi da parte. E sono orgoglioso di poterlo vedere con mia figlia Martina.”
Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro svela di aver accettato per amore e per vendetta. Amore per sua figlia Stellina, la quale dovrà credere che suo padre è ovunque, e vendetta perché dopo l’uscita di “Frozen: Il Regno di Ghiaccio”, è stato costretto, dai suoi nipoti, ad ascoltarne innumerevoli volte la colonna sonora. Ed ora sarà lui a assillare loro.
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