Ezra Miller si scusa ufficialmente, e intraprenderà un percorso di riabilitazione per la salute mentale
Dopo mesi di accuse, denunce e contrasti con la legge, tra cui adescamento minorile e furto con scasso, Ezra Miller si è ufficialmente scusato per il suo comportamento. L’attore infatti, ha annunciato che lavorerà sulla sua salute mentale seguendo un percorso riabilitativo, in modo da porre fine al periodo di ‘intensa crisi’ che da tempo attraversa, e che ha messo in seria discussione la sua carriera professionale.
“Avendo recentemente attraversato un periodo di intensa crisi, ora capisco di soffrire di complessi di salute mentale, e ho iniziato un trattamento” – ha dichiarato l’interprete di Flash – “Voglio scusarmi con tutti che si sono preoccupati e sono rimasti sconvolti dal mio comportamento passato. Mi impegno a fare tutto il lavoro necessario per tornare a una fase sana, sicura e produttiva della mia vita.”
La decisione di Miller arriva inoltre dopo gli sforzi, degli ultimi mesi, della Warner Bros. e dei suoi agenti di convincerlo a cercare aiuto, e la riabilitazione rientra nelle condizioni imposte dallo studio al fine di proseguire con la collaborazione lavorativa almeno fino al debutto di “The Flash”, previsto per il 23 giugno del 2023.
“Non si tratta di affari, si tratta di un essere umano che sta chiaramente soffrendo” – ha affermato un dirigente della produzione del cinecomic a Deadline.
Diretto da Andy Muschietti, “The Flash”, primo progetto dedicato interamente al velocista scarlatto, introdurrà il tanto chiacchierato concetto di Multiverso DC in cui vivono diverse versioni dei conosciuti supereroi e già presente sul piccolo schermo in “Crisis on Infinite Earths”, ed in cui il Flash cinematografico incontra quello televisivo. Cosa che a quanto pare, se pur non ancora confermato, dovrebbe accadere anche nel nuovo progetto con la presenza in un cameo del Flash di Grant Gustin.
Basato sui fumetti Flashpoint, Barry Allen tornato indietro nel tempo al fine di impedire che la madre Nora venga uccisa, si ritroverà in una linea temporale in cui lui non è mai diventato Flash, con la Terra stravolta così come molti supereroi. Ed ecco allora che Wonder Woman ha conquistato il Regno Unito con le Amazzoni, Aquaman ha distrutto l’Europa Occidentale con un maremoto, e Batman è Thomas Wayne poiché ad essere stato ucciso nella rapina è stato il piccolo Bruce.
Nel cast ad affiancare Miller, Michael Keaton nei panni del Bruce Wayne/Batman vestito nel titolo di Tim Burton, Kiersey Clemons, nel ruolo di Iris West, amore storico di Barry, Ian Loh nella figura giovane di quest’ultimo, Maribel Verdù ne la madre di Barry, Nora Allen, Ben Affleck tornerà nel Batman di Zack Snyder, Ron Linvigston in quelli del padre del protagonista, Henry Allen, e Sasha Calle in Supergirl.
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