Annunciati i vincitori delle categorie tecniche degli European Film Awards 2024, presenti Emilia Pérez, The Substance e The Girl With the Needle.
L’European Film Academy ha annunciato i vincitori degli Excellence Awards di quest’anno, che onorano le arti e mestieri della produzione cinematografica in otto categorie tra cui: montaggio, fotografia, effetti visivi e altro ancora. Tra i premiati Emilia Perez, The Substance e The Girl with the Needle.
I riconoscimenti, come riportato da AwardsWatch, saranno consegnati ai vincitori nel corso della cerimonia di premiazione dei 37th European Film Awards che si svolgerà il 7 dicembre a Lucerna, in cui saranno svelati anche i vincitori delle categorie come Best European Film, European Director, European Actor and Actress.
Leggi: European Film Awards 2024: a guidare le nomine Emilia Pérez e The Substance
DI SEGUITO I VINCITORI
European Cinematography
Benjamin Kračun for THE SUBSTANCE
La giuria: “Così come il mondo di Elisabeth Sparkle in THE SUBSTANCE si contrae, la cinematografia di Benjamin Kracún eccelle simultaneamente. Nonostante i vincoli del suo ambiente esplora giocosamente la sua fine fisica e psicologica con distorsioni e manipolazioni delle lenti altamente stilizzate. È rumoroso e patinato, ma riesce anche a ricavare un’intimità e una vulnerabilità inaspettate. Il pubblico viene trasportato verso un finale insopportabilmente doloroso ed esilarantemente rauco, ottenuto solo attraverso la collaborazione di tutti i reparti ed è senza dubbio una celebrazione della cinematografia e del cinema”.
European Editing
Juliette Welfling per EMILIA PÉREZ
La giuria: “Nella febbrile odissea musicale EMILIA PÉREZ, il montaggio di Juliette Welfling ci colpisce per la sua incredibile fluidità ed eleganza. La ricchezza dei registri e delle tonalità della storia è orchestrata con notevole meticolosità, immergendo il pubblico nella narrazione senza avvertire nessuno dei soliti stop-and-go tra le scene cantate e le altre. Davvero impressionante!”
European Production Design
Jagna Dobesz for THE GIRL WITH THE NEEDLE
La giuria: “La vita difficile e il dramma psicologico della giovane Karoline nella Copenaghen del primo dopoguerra sono sapientemente illustrati da una scenografia eccellente, interessante, visivamente forte e sorprendente. Attraverso interni sapientemente progettati, insieme ad esterni scelti con cura, la scenografa Jagna Dobesz contribuisce in modo forte e potente alla qualità visiva e all’atmosfera del film”.
European Costume Design
Tanja Hausner for THE DEVIL’S BATH
La giuria: “Con grande precisione e grande intelligenza, i costumi di Tanja Hausner in THE DEVIL’S BATH costruiscono ogni singolo personaggio in modo magistrale e molto moderno. Contribuiscono perfettamente al quadro generale e alla storia. Oltre a ciò, ogni costume, compresi gli attori di sfondo e le comparse, è un’opera d’arte, emozionante nei colori, nelle proporzioni, nella consistenza e nel ritmo visivo”.
European Make-up & Hair
Evalotte Oosterop for WHEN THE LIGHT BREAKS
La giuria: “Il trucco e i capelli di Evalotte Oosterop in WHEN THE LIGHT BREAKS tengono conto della complessità delle relazioni tra i protagonisti. Senza una linea guida da seguire, combina creativamente acconciature classiche con qualcosa a cui non siamo così abituati, adattandosi perfettamente alla storia”.
European Original Score
Frederikke Hoffmeier for THE GIRL WITH THE NEEDLE
La giuria: “In modo originale e sperimentale, la colonna sonora originale di Frederikke Hoffmeier in THE GIRL WITH THE NEEDLE lavora con la distorsione di fonti acustiche e rumorosi paesaggi sonori elettronici. È minimalista per non rubare la scena ma per essere comunque ricordata e trasmette la crudeltà dell’esperienza del protagonista. Accanto alla cinematografia che sembra estremamente moderna, sebbene sia un film d’epoca, anche la musica ha un approccio moderno e coraggioso e crea un linguaggio musicale senza tempo”.
European Sound
Marc-Olivier Brullé, Pierre Bariaud, Charlotte Butrak, Samuel Aïchoun & Rodrigo Diaz for SOULEYMANE’S STORY
La giuria: “Un capolavoro di realismo sonoro perfettamente modulato. Invece di affidarsi alla colonna sonora, il film utilizza dialoghi, musica diegetica, effetti sonori e atmosfere per drammatizzare un viaggio disperato attraverso la cacofonia del traffico parigino, negozi, uffici, ristoranti e stazioni della metropolitana. Il risultato è un’opera coraggiosa e dinamica di estrema precisione e sottigliezza emotiva. Un sublime esempio di collaborazione drammaturgica dalla sceneggiatura al sound design”.
European Visual Effects
Bryan Jones, Pierre Procoudine-Gorsky, Chervin Shafaghi & Guillaume Le Gouez for THE SUBSTANCE
La giuria: “Combinando SFX e VFX organici in modo sorprendente, THE SUBSTANCE mostra effetti visivi di alto livello in buona combinazione con le protesi. Facendo un passo indietro dove necessario, ci sono molti VFX eccellenti che non si notano nemmeno”.