Dune – Parte Due e non solo, a causa dello sciopero degli attori SAG-AFTRA potrebbe essere posticipato al 2024
Come riportato da Variety, a causa dello sciopero degli attori SAG-AFTRA l’attesissimo Dune – Parte Due, attualmente fissato per prossimo 3 novembre 2023, potrebbe slittare al 2024.
Considerando infatti le restrizioni imposte dal sindacato agli attori di partecipare anche alla promozione dei film distribuiti durante lo sciopero, e il cast stellare dell’adattamento diretto come la precedente prima parte, vincitrice di 6 premi Oscar, da Denis Villeneuve, un’uscita del genere non gioverebbe affatto all’imponente film.
Tuttavia, sempre secondo alcune fonti, al momento la Legendary Entertainment non avrebbe ancora contattato la Warner Bros. per discutere della situazione e fissare una nuova data, mentre un insider molto vicino allo studio, afferma che la Warner Bros. procederà seguendo le uscite annunciate.
Ma non è tutto, ad essere posticipati potrebbero essere anche Il Colore Viola, nuovo rifacimento del celebre film di Steven Spielberg del 1985 previsto nelle sale statunitensi per il 25 dicembre, il film dei DC Studios Aquaman e il regno perduto, sequel del successo del 2018 fissato per il 20 dicembre, il cinecomic The Marvels della Disney in uscita il 10 novembre, il prequel Lionsgate: Hunger Games: La Ballata dell’Usignolo e del Serpente atteso per il 17 novembre, nonchè il biopic diretto da Ridley Scott con protagonista Joaquin Phoenix: Napoleon degli Apple Studios, atteso per il 22 novembre distribuito da Columbia Pictures, etichetta della Sony.
Rinvii, non ufficialmente decisi, che creerebbero ovviamente enormi difficoltà anche alla compagna per i Golden Globes e degli Academy Awards. Non resta quindi che attendere e come sempre vi terremo aggiornati.