Paul Walter Hauser è in trattative per entrare a far parte del biopic incentrato su Bruce Springsteen: Delivier Me From Nowhere.
Il cast di Delivier Me from Nowhere, il film biografico 20th Century Studios incentrato su Bruce Springsteen che vedrà dietro la macchina da presa Scott Cooper, e la star della serie The Bear, vincitore di un Emmy, Jeremy Allen White, nelle vesti di The Boss, si arricchisce ulteriormente.
Come riportato da Deadline infatti, il vincitore dell’Emmy Paul Walter Hauser, volto di Chris Farley nel nuovo film biografico The Chris Farley Show, ed entrato a far parte dell’atteso: I Fantastici 4 dei Marvel Studios, è attualmente in trattative per unirsi al progetto, e nonostante non ci siano conferme ufficiali, l’attore nel caso in cui l’accordo andasse a buon fine, molto probabilmente interpreterà il tecnico della chitarra: Mike Batlan, con Springsteen fin dagli esordi. Batlan costruì uno studio di registrazione nella camera da letto dell’appartamento della rock star a Colt Neck, NJ, e divenne uno dei principali tecnici del tour di Springsteen negli anni ’70 all’inizio degli anni ’80.
Deliver Me from Nowhere si ispirerà all’album più crudo del cantante Nebraska del 1982, che prese forma mentre The Boss assieme alla E Street Band stavano scrivendo il grande successo Born in the USA.
A produrre saranno Scott Stuber, al suo primo grande incarico cinematografico da quando ha lasciato il ruolo di capo del settore di Netflix Film, in collaborazione con Ellen Goldsmith Vein ed Eric Robinson del Gotham Group. Ad essere coinvolti nella produzione saranno inoltre lo stesso Springsteen, vincitore dell’Oscar come miglior canzone originale nel 1994 per il brano Street of Philadelphia composta per il film Philadelphia, e il suo manager Joe Landau.
Adattamento del libro di Warren Zanes del 2023 Deliver Me From Nowhere: The Making of Bruce Springsteen’s Nebraska, la storia seguirà il viaggio dell’artista verso il suo sesto album, una raccolta di canzoni oscura ed essenziale che ha segnato un nuovo percorso artistico dal rocker Born to Run. Per molti uomini e donne cresciuti con genitori difficili e depressione, Springsteen è stata una stella polare che li ha aiutati ad elaborare il proprio passato, il Boss infatti, nelle sue prime esibizioni raccontava storie molto personali dei suoi primi anni di vita e delle sue lotte. Il suo lavoro come cantante, paroliere e autore di melodie di punta della sua epoca è segnato da un’educazione con un padre che soffriva di depressione, e lui stesso ha combattuto la depressione.
Springsteen registrò Nebraska su cassetta a quattro tracce nella sua camera da letto nel New Jersey, di una casa affittata a Colts Neck, qualche anno prima che lui e la E Street Band pubblicassero Born in the USA, e riversò quei sentimenti e molta di quell’oscurità in quei brani che Springsteen non pensava di trasformare in un album. La storia inoltre, racconterà anche il passato di The Boss, inclusa l’infanzia trascorsa con il padre che soffriva di depressione.
Le riprese potrebbero partire in autunno dal New Jersey, una volta quindi che Allen avrà finito di girare la terza e la quarta stagione della serie The Bear, di cui è protagonista, e disponibile in Italia su Disney+. Sempre secondo quanto riportato il film conterrà brani da The River, Nebraska e Born in the USA. The Boss è stato a lungo coinvolto nella scrittura e nella scelta delle sue canzoni.
