scena deadpool & Wolverine

Deadpool & Wolverine, la recensione del terzo capitolo  

Deadpool & Wolverine arriva finalmente nelle sale cinematografiche italiane il 24 luglio più dissacrante che mai.

Primo capitolo del franchise ad essere distribuito dai Walt Disney Studios dopo l’acquisizione della 20 Century Fox ora 20 Century Studios, Deadpool & Wolverine, vittima anche lui dello sciopero degli attori e degli sceneggiatori che ne ha bloccato le riprese per buona parte del 2023, arriva finalmente nelle sale cinematografiche il 24 luglio.

Un attesissimo debutto che porta con se tutto il dissacrante carico di scorrettezza, citazioni pop, violenza e ironia sopra le righe tipiche del mercenario chiacchierone interpretato da Ryan Reynolds, che o si ama o si odia senza mezze misure proprio come è Deadpool. Una natura che il passaggio di studio rischiava di ammorbidire, se così si può dire, ma che invece sin dalla scena iniziale, ha mostrato chiaramente quanto i Marvel Studios vogliano mantenere, fortunatamente, intatta.

Deadpool è quindi Deadpool più che mai, con le azioni da esibizionista navigato, in cui il sangue scorre senza problemi e le battute oltremodo spudorate, sboccate, sporche ed esilaranti non lasciano scampo a niente a nessuno, prendendo di mira tutto e tutti con la sua solita velata e sarcastica sfumatura di nostalgia e sentimentalismo.

Deadpool & Wolverine, fedele a se stesso

scena film deadpoll & wolverine

Diretto da Shawn Levy e scritto da Rhett Reese e Paul Wenick, sceneggiatori dei due precedenti capitoli, Deadpool come sempre non ha freni nel raccontare la realtà dei fatti e le proprie intenzioni con i suoi modi, che di certo non sono quelli del classico supereroe a cui dare fiducia incondizionata. Ma è proprio quella sua sfrontatezza, quel suo sparare a zero, che in questo caso non risparmia l’acquisizione della Fox, a cui rende merito seguendo sempre il suo stile, i problemi della Marvel e il fallimento del multiverso, che lo spettatore ama e si aspetta da lui, e sulle cui spalle pesa la responsabilità di essere l’unico titolo Marvel in uscita nel 2024 e di dare luce ad un offuscato, smarrito e confuso Universo Cinematografico Marvel.

Compito audace e che Deadpool ha affrontato con un compagno assolutamente magnifico, amatissimo ed esaltante: Wolverine di Hugh Jackman, il quale, dopo l’addio in Logan si pensava non tornasse mai più nel ruolo del mutante più celebre degli X- Men. E invece eccolo Jackman, il quale scavando in un certo senso tra le origini del personaggio, non si è risparmiato dando oltre il meglio di se all’interno di un contesto diverso da quello in cui è stato visto fin ora, che segna l’ingresso ufficiale non solo per l’appunto degli X-Men, ma di nuovi personaggi e linee che non possiamo svelarvi ma che vi lasceranno a bocca aperta.

“Vedere Hugh indossare il tradizionale costume giallo accanto al mio Deadpool era uno di quei sogni che speri possano diventare realtà un giorno”, ha dichiarato Ryan Reynolds.

“Quando ho detto che avrei smesso con il personaggio era vero, lo avevo annunciato prima che Logan – The Wolverine uscisse nelle sale. Poi, dopo averlo fatto, ho visto il primo Deadpool, era il 2016…e dopo soltanto 15 minuti ricordo di aver pensato: ‘Dannazione, forse avrei dovuto guardare prima questo e aspettare’”, ha svelato Jackman. “Ho capito subito il modo in cui i nostri personaggi avrebbero potuto funzionare insieme. Volevo davvero che lavorassero fianco a fianco e sapevo che c’era un nuovo film di Deadpool nell’aria. Quando ho avuto l’illuminazione ero in macchina, ho subito accostato, ho chiamato Ryan e gli ho detto: ‘Voglio farlo! Ti prego, voglio farlo davvero!’”.

scena deadpool e wolverine

Deadpool & Wolverine è estremamente ricco di colpi di scena e azioni, che ruotano attorno alla strana coppia, due personaggi completamente agli antipodi, e allo spettacolo dei combattimenti, perfetti nella loro coreografata eccessiva rappresentazione, che garantiscono dinamismo, risate e divertimento. Il tutto accompagnato da un altrettanto elettrizzante colonna sonora in cui a far da padrone è il brano ‘Like Prayer’ di Madonna, ma d’altronde non poteva essere altrimenti dal momento che Deadpool è: ‘Il Gesù della Marvel’, e Hugh Jackman dovrà interpretare Wolverine fino a novant’anni.

Esplosivo, vivace e brillante, Deadpool & Wolverine intrattiene ed entusiasma senza se e senza ma, allontanando buona parte delle ombre che incombono sul futuro tutto da costruire della Marvel. Un primo importante mattone da cui ripartire.

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Emanuela Giuliani

Il Voto della Redazione:

8


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