“Bloody Shimpy”: Federico Diddi crea il suo drink ispirandosi al film del 1991 “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno”

Bloody Shimpy: Federico Diddi per il suo drink si ispira al film Pomodori verdi fritti alla fermata del treno

Bloody Shimpy, Federico Diddi per il suo drink si ispira al film del 1991 “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno”.

“Bloody Shimpy” è il drink che prende spunto da Francesca, la ‘mamma’ di “Poggio ai Santi”, il relais basato sull’eco – sostenibiltà che ospita a San Vincenzo, in provincia di Livorno, anche il Sal8 bar agricolo e il ristorante Il sale. Un piccolo paradiso che spinge Federico Diddi a creare un cocktail a sua volta ispirato a un film molto legato alla terra, ovvero Pomodori verdi fritti alla fermata del treno del 1991.

Il paragone tra la combattiva e persuasiva protagonista Idgie, interpretata da Mary Stuart Masterson, e Francesca è immediato e il drink è realizzato utilizzando solo prodotti a centimetro zero con certificazione biologica, dai pomidori all’ibrido menta – basilico. Grazie all’aiuto dello chef Shimpei Moriyama, ecco la salsa araba, ricetta tradizionale livornese, riportata in voga grazie a uno studio approfondito e che ben si sposa alle botaniche come il sedano di cui è composto il Seven Hills Italian Dry Gin, altro prodotto italiano di qualità.

“Bloody Shimpy”: Federico Diddi crea il suo drink ispirandosi al film del 1991 “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno”

INGREDIENTI:

5 cl Seven Hills Italian Dry Gin
2 cl aceto di mele e menta-basilico
10 cl salsa araba qb sale e pepe

Bicchiere: Highball
Garnish: fiore di Tulbaghia Violacea

“Bloody Shimpy”: Federico Diddi crea il suo drink ispirandosi al film del 1991 “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno”

PREPARAZIONE

Il drink si prepara con la tecnica del throwing. Per preparare la salsa araba: centrifugare un peperoncino verde per ogni kg di pomidoro e filtrare. Per preparare l’aceto di mele e menta-basilico: frullare 500 ml di aceto di mele Bio con 20 gr di foglie di menta-basilico, quindi filtrare con coffee filter e imbottigliare.

 


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