BLOCKERS GIU’ LE MANI DALLE NOSTRE FIGLIE! – Recensione
Kay Cannon, sceneggiatrice e co-produttrice dei tre episodi di Pitch Perfect e creatrice della serie di Netflix: Girlboss, debutta dietro la macchina da presa con la pellicola: Blockers giù le mani dalle nostre figlie, che racconta il tentativo da parte di tre genitori, Lisa Decker (Leslie Mann) madre single, Mitchell (John Cena) atleta dal sensibile animo e Hunter (Ike Barinholtz) reduce da un burrascoso divorzio, di impedire alle loro rispettive amate figlie, Julie Decker (Kathryn Newton), Kayla (Geraldine Viswanathan) e Sam (Gideon Adlon) , di perdere la verginità nel corso della notte del ballo di fine anno, decisione presa e sigillata da quest’ultime, legate da una profonda amicizia, con un patto, e scoperto casualmente dagli ansiosi adulti.
Blockers giù le mani dalle nostre figlie! Nelle sale cinematografiche dal 17 maggio, è la tipica commedia a stelle e strisce con tanto di battute, equivoci imbarazzanti ed episodi demenziali, che seguendo la scia dei noti America Pie e Porki’s, in cui ad essere protagonisti sono ragazzi alle prese con il loro primo approccio fisico, delude fortemente non riuscendo a focalizzare adeguatamente l’attenzione ed intrattenere divertendo.
La pellicola scivolando in una rappresentazione scenico/narrativa banale e prevedibile, completamente priva della dovuta originalità, in grado di sottolineare con dovuta ed incisiva ironia, la goffa lotta per evitare che il piano delle giovani vada a buon fine, penalizza e non permette di emergere, in oltre, al lato determinato e meritevole delle ragazze, consapevoli e sufficientemente mature da mantenere il perfetto controllo e rispetto di sé stesse, distaccandosi, di conseguenza, dalla solita e triste figura di belle, sciocche, vuote e irresponsabili, segnando il passaggio definitivo da bambine a donne, per un risultato finale complessivo del tutto insoddisfacente.
© Riproduzione Riservata