“Black Widow”: la Marvel potrebbe nuovamente rinviare il film
Come ben noto, l’industria cinematografica è stata, e continua tutt’ora ad essere, uno dei settori più colpiti dalla pandemia da COVID-19. Gran parte dei blockbuster previsti per il 2020 sono stati rinviati all’anno successivo, molte produzioni non hanno ancora ripreso la lavorazione, e le principali catene di cinema mondiali sono di conseguenza in crisi.
Ovviamente tra i titoli più attesi e più volte slittati a spiccare, senza alcun dubbio, c’è quello appartenente al Maverl Cinematic Universe, di: “Black Widow”. Inizialmente previsto per lo scorso maggio, il cinecomic uscirà ora nelle sale statunitensi il prossimo 6 novembre. Tuttavia, dato l’aggravarsi della crisi sanitaria, il film potrebbe subire un ulteriore posticipo.
Gli executives della Marvel al momento non hanno la più pallida idea di ciò che potrà accadere, e tutto dipenderà dalla riapertura delle sale, ma nonostante il naturale nervosissimo degli appassionati, quando c’è di mezzo la salute, ogni cosa passa in secondo piano, persino lo stato di una delle industrie più remunerative al mondo. Con ciò quindi, la Fase 4 rischia seriamente di avere inizio non prima del 2021.
“Black Widow”, sarà ambientato dopo gli eventi di “Civil War”, con Natasha Romanoff , interpretata da Scarlett Johansson, costretta ad affrontare il proprio passato e le zone d’ombra delle sue vite precedenti, prima ovviamente di entrare ufficialmente a far parte del team degli Avenger, grazie all’invito di Nick Fury.
Diretto da Cate Shortland, scritto da Jac Schaeffer e Ned Benson, e prodotto da Kevin Feige, il cast, comprende anche i nomi di David Harbour, Florence Pugh, Rachel Weisz, O – T Fagbenle, Ray Winstone e Olivies Ricters. Ma non è tutto, poiché dovrebbero comparire con dei camei anche Robert Downey Jr. nel ruolo di Tony Stark/Iron Man, Jeremy Renner/Occhio di Falco e William Hurt/il Generale Ross dei Thunderbolt.
FONTE WGTC