La società di produzione Be Water Film presenterà alla diciannovesima Festa del Cinema di Roma quattro titoli.
Be Water Film si prepara a sorprendere: la società di produzione e distribuzione cinematografica del gruppo Be Water nata con l’intento di trovare strade innovative nell’ideazione, produzione e diffusione di storie, documentari, film e serie che si interroghino sui grandi temi del nostro tempo, presenta quattro titoli alla Festa del Cinema di Roma 2024, distribuiti in collaborazione con Medusa Film.
Da Modi – Tre Giorni sulle Ali della Follia, firmato da Johnny Depp – e con Riccardo Scamarcio, Luisa Ranieri e Al Pacino – all’atteso horror psicologico Longlegs con Nicolas Cage, dalla tensione e l’atmosfera spiazzante di Bring them down, con la nuova stella del cinema britannico Barry Keoghan, all’opera vertiginosa di uno dei più grandi documentaristi contemporanei, Architecton di Victor Kossakovsky, già molto apprezzato alla scorsa Berlinale.
Nella sezione Grand Public è in arrivo l’atteso film di Halloween in uscita nelle sale italiane il 31 ottobre: Longlegs, di Osgood Perkins con Maika Monroe e Nicolas Cage nel ruolo di Longlegs. Un horror psicologico acclamato da pubblico e critica di tutto il mondo e maggior incasso degli ultimi 10 anni in USA tra i film horror indipendenti, che racconta come, nel tentativo di catturare un serial killer, una neo-agente dell’FBI scopre una serie di indizi occulti che deve risolvere per porre fine alla terrificante scia di omicidi.
Nella stessa sezione – e in collaborazione con Maestro Distribution – ci sarà anche Modi – Tre Giorni sulle Ali della Follia di Johnny Depp, che alla Festa di Roma riceverà il Premio alla Carriera. Settantadue ore nella vita dell’artista bohémien Amedeo Modigliani, in cui si sussegue un vortice di eventi nella Parigi del 1916, dilaniata dalla guerra. Il film è interpretato da Riccardo Scamarcio, Antonia Desplat, Bruno Gouery, Ryan McParland, Stephen Graham, Luisa Ranieri e Al Pacino.
Bring them down di Chris Andrews, in collaborazione con Maestro Distribution, viene presentato in concorso Progressive Cinema: con Christopher Abbot e la nuova stella del cinema britannico Barry Keoghan (I segreti dell’isola, Saltburn, Bird), il film si consolida in un thriller d’atmosfera teso e spiazzante. Michael, ultimo figlio di una famiglia di pastori, vive con il padre isolato dal mondo, nascondendo un terribile segreto: quando un conflitto con l’agricoltore rivale Gary e suo figlio Jack si inasprisce, Michael viene coinvolto in una devastante catena di eventi che lo costringono a confrontarsi con gli orrori del suo passato.
Infine, nella sezione Best of, dopo il successo alla Berlinale 2024, arriva in anteprima in Italia Architecton di Victor Kossakovsky, uno dei più grandi documentaristi contemporanei (Gunda, Aquarela). Il film affronta con urgenza tematiche ambientali attraverso immagini di straordinaria potenza. Questo documentario ci conduce in un viaggio vertiginoso tra antico e moderno, pietra e cemento, esplorando i materiali che compongono il nostro habitat. Grazie alle parole dell’architetto milanese Michele De Lucchi, il film pone una domanda cruciale: come intendiamo abitare il mondo di domani?