La recensione di Animali Fantastici i Segreti di Silente, in arrivo nei cinema italiani dal 13 aprile distribuito da Warner Bros.
Dal 13 aprile, il magico mondo creato da J.K. Rowling ritorna sul grande schermo con Animali Fantastici e i Segreti di Silente, il terzo capitolo della saga prequel iniziata nel 2016 con Animali Fantastici e proseguita nel 2018 con Animali Fantastici – I Crimini di Grindelwald. Diretto da David Yates e scritto da J.K. Rowling e Steve Kloves, il film promette di offrire nuove rivelazioni e intrecci, ma si trova anche a dover risolvere le complessità narrative dei suoi predecessori.
Questa nuova avventura si distacca dalla confusione che aveva segnato i primi due capitoli, grazie a una trama più fluida e lineare che finalmente permette di svelare dettagli cruciali su accordi, intrighi e sentimenti. Tuttavia, I Segreti di Silente non riesce ancora a chiarire completamente il suo cammino, lasciando diverse questioni in sospeso e aumentando la curiosità per ciò che verrà.
Per comprendere appieno questo terzo episodio, è utile fare un passo indietro. Alla fine del secondo film, Grindelwald aveva iniziato a radunare seguaci per il suo piano di dominio: unire i maghi purosangue e dominare sugli esseri non magici. Di fronte a questa minaccia, Albus Silente, interpretato da un impeccabile Jude Law, recluta il suo ex studente, Newt Scamander, che si ritrova coinvolto in una missione che lo porterà a confrontarsi con pericoli imprevedibili. In questo capitolo, Silente è consapevole della propria impotenza nell’affrontare Grindelwald da solo, ma riesce a mettere insieme una squadra di maghi, streghe e il coraggioso babbano Jacob Kowalski (interpretato da Dan Fogler) per contrastare la crescente legione del mago oscuro.
La missione, tuttavia, non è priva di ostacoli. Grindelwald, ormai pronto a conquistare il potere assoluto, ha bisogno di una creatura magica fondamentale per i suoi piani: il Qilin, un essere puro in grado di riconoscere il bene e il male nell’anima degli esseri viventi. Il Qilin diventa il centro della lotta per il potere, ma la sua natura potrebbe essere la chiave per fermare Grindelwald, anche se nulla nel Wizarding World è mai certo.
In questa intricata trama, I Segreti di Silente esplora in maniera più profonda il rapporto tra Silente e Grindelwald. La loro connessione, che affonda le radici in un passato di affetto giovanile, si trasforma in un legame torbido e pericoloso, che li porterà a scontrarsi a viso aperto. La rivelazione del loro patto di sangue è uno dei momenti più toccanti del film, che scava nell’animo di Silente, rivelando le sue emozioni più intime e i suoi conflitti interni.
Il nuovo volto di Grindelwald, interpretato da Mads Mikkelsen, rappresenta una delle sorprese più riuscite di questo capitolo. Mikkelsen riesce a incarnare un antagonista freddo, pragmatico ed elegante, meno eccentrico rispetto al suo predecessore Johnny Depp, ma altrettanto carismatico. La sua performance, priva di troppe esagerazioni, contribuisce a rendere Grindelwald ancora più minaccioso e pericoloso.
Nonostante le numerose qualità, il film non è esente da critiche. La sua narrazione, seppur più chiara, mantiene ancora una certa dose di complessità che potrebbe confondere alcuni spettatori, in particolare quelli meno familiari con l’intero universo della saga. Inoltre, alcuni sviluppi sembrano più orientati a costruire il terreno per futuri episodi piuttosto che a risolvere appieno le questioni sollevate nei film precedenti.
In conclusione, Animali Fantastici e i Segreti di Silente si conferma un capitolo importante nella saga, ma lascia ancora molti interrogativi irrisolti. Sebbene la narrazione sia più coerente e fluida rispetto ai precedenti, il film appare come una tappa intermedia che getta le basi per sviluppi futuri, con qualche rischio di non soddisfare appieno i fan più critici. La performance di Mads Mikkelsen è sicuramente uno dei punti di forza, ma la pellicola non manca di suscitare discussioni tra chi apprezza la direzione presa e chi spera in un maggior approfondimento della trama e dei personaggi. Il viaggio nel Wizarding World è ancora lontano dalla sua conclusione, e I Segreti di Silente rappresenta solo una nuova, affascinante tappa di questa lunga avventura.
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Emanuela Giuliani
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