L’attore statunitense Ryan O’Neal protagonista di i Peccati di Peyton Place, Love Story e Barry Lyndon, ci lascia all’età di 82 anni
Ci lascia all’età di 82 anni Ryan O’Neal, l’attore candidato all’Oscar come miglior attore protagonista nel 1971, e vincitore del David di Donatello nel 1972 come miglior attore straniero, celebre per aver recitato accanto a Mia Farrow ne I Peccati di Peyton Place, trasmessa dal 1964 al 1969.
A dare la triste notizia, il figlio Patrick O’Neal attraverso un post su Instagram.
“Questa è la cosa più difficile che abbia mai avuto da dire, ma eccoci qui. Mio padre è morto in pace oggi, con la sua amorevole famiglia al suo fianco che sosteneva e lo amava come avrebbe fatto lui con noi.
Questo è molto difficile per me e mia moglie Summer, ma condividerò alcuni sentimenti per darvi un’idea di quanto sia grande un uomo.
Mio padre Ryan O’Neal è sempre stato il mio eroe. Lo ammiravo ed era sempre più grande della vita. Quando sono nato nel 1967 mio padre era già una star televisiva a Peyton Place. È lì che ha incontrato mia madre Leigh Taylor-Young e circa 9 mesi dopo (più o meno un appuntamento o due) sono nato. Mio padre è diventato una star del cinema internazionale con Love Story all’inizio degli anni ’70, un decennio che ha assolutamente lasciato il segno recitando in film come What’s Up, Doc?, Paper Moon, Barry Lyndon, A Bridge Too Far, The Main Event e The Autista.
È una leggenda di Hollywood. Punto. La crescita rapida del nome Ryan può essere attribuita a mio padre. Questo è un fatto. Era Rodney Harrington in Peyton Place 3 giorni a settimana (ha recitato in 500 spettacoli in 5 anni) e poi, ovviamente, il nome Ryan ha raggiunto il suo apice dopo Love Story (il film che ha salvato i Paramount Studios e ha fatto guadagnare a mio padre una stella sulla Hollywood Walk of Fama).”
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Nato a Los Angeles, in California, Ryan O’Neal raggiunge la fama internazionale nel 1970 interpretando Oliver Barrett IV in Love Story, al fianco di Ali MacGraw. Ruolo per il quale fu nominato per l’appunto come detto agli Oscar nel 1971 come miglior attore, nonchè al Golden Globe e chee gli valse la vittoria ai David di Donatello nel 1972 come miglior attore straniero. Nel 1975 inoltre Stanley Kubric lo scelse come protagonista del suo film Barry Lyndon.
Nel 2001 infine gli venne diagnosticata la leucemia cronica e nel 2012 il cancro alla prostata.
