Addio a Lina Wertmüller, la regista, sceneggiatrice e scrittrice italiana ci lascia all’età di 93 anni
Ci lascia all’età di 93 anni, la regista, sceneggiatrice e scrittrice italiana Lina Wertmüller, prima donna ad essere candidata all’Oscar come Miglior Regista per il film “Pasqualino Settebellezze” del 1976, con protagonista Giancarlo Giannini.
Nata a Roma nel 1928, iniziò la sua carriera come aiuto regista di Federico Fellini per poi esordire dietro la macchina da presa nel 1963 con “I basilischi”, titolo a cui seguirono “Mimì metallurgico ferito nell’onore”, del 1972, “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” del 1974, per l’appunto “Pasqualino Settebellezze”, e “Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova. Si sospettano moventi politici” del 1978, tutti con protagonista il sopracitato Giancarlo Giannini.
Ricordiamo anche “Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada” del 1983, “Io speriamo che me la cavo” del 1992, “Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica” del 1996, e “Peperoni ripieni e pesci in faccia” del 2004, sua ultima pellicola.
Nel 1998 fece parte della Giuria della Mostra del Cinema di Venezia, nel 2010 ricevette il David di Donatello alla Carriera, nel 2019 la stella sulla celebre Hollywood Walk of Fame, e nel 2020 il Premio Oscar alla Carriera.
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