Addio a Hardy Krüger, l’interprete di “Barry Lyndon” e “A Bridge Too Far” ci lascia all’età di 93 anni
L’attore tedesco Hardy Krüger, noto per i suoi ruoli in film quali “Barry Lyndon” e “A Bridge Too Far”, ci lascia all’età di 93 anni. A confermare la scomparsa, avvenuta lo scorso mercoledì nella sua casa in California, il suo agente letterario Peter Kaefferlein, dicendo a Associated Press che l’interprete è morto “improvvisamente e inaspettatamente”.
Nato il 12 aprile 1928 a Berlino, dopo aver debuttato come attore a 15 anni, fu arruolato nell’esercito tedesco prendendo parte al conflitto della seconda guerra mondiale. Rifiutatosi di tendere un’imboscata a un gruppo di soldati statunitensi, fu condannato a morte ma fortunatamente la pena fu sospesa. Successivamente Kruger abbandonò l’esercito e si nascose fino alla fine della guerra. In seguito diventò un componete della Fondazione Amadeu Antonio, che si batteva contro l’estremismo di destra.
Ripreso il suo lavoro da attore, tra i suoi lavori ricordiamo: “Sfida agli Inglesi” del 1957, “Barry Lyndon” del 1974 di Stanley Kubrick, in cui interpretava il capitano Potzdorf, “Hatari!” di Howard Hawks del 1962, al fianco di John Wayne, “A Bridge Too Far” del 1977 di Richard Attenborough, in cui ha condiviso una scena con Laurence Olivier, “Il volo della fenice” del 1965 di Robert Aldrich, con James Stewart, Richard Attenborough, Ernest Borgnine e Peter Finch, e “Le oche selvatiche” del 1978 con Richard Burton.
FONTE DEADLINE