Governors Awards: Michael J. Fox onorato con l’Oscar alla Carriera
Si è svolta lo scorso 19 novembre, la cerimonia di premiazione dei 13esimi Governors Awards, nel corso della quale vengono consegnati gli Oscar alla Carriera.
Prestigiosi riconoscimenti che quest’anno hanno onorato, oltre che la compositrice Diane Warren, la regista e produttrice Euzhan Palcy e il regista, sceneggiatore e produttore Peter Weir, anche l’amatissima star di “Ritorno al Futuro” Michael J. Fox.
L’attore e produttore – costretto a ritirarsi dalle scene nel 2000 a causa di una grave forma di Parkinson diagnosticatogli nel 1991, quando aveva solo 29 anni, e per cui ha istituito la ‘Michael J. Fox Foundation for Parkinson’s Research’ impegnata nella ricerca sperimentale sulle cellule staminali – ha ricevuto, dalle mani di Woody Harrelson, il Jean Hersholt Humanitarian Award.
“Siamo onorati di premiare quattro individui che hanno dato un contributo indelebile al cinema e al mondo intero. L’instancabile sostegno di Michael J. Fox alla ricerca scientifica per combattere il morbo di Parkinson e il suo incredibile ottimismo sono un esempio di come una persona possa cambiare il futuro di milioni di individui.”
“Non ha chiesto di interpretare il ruolo di un malato di Parkison, né di diventare un sostenitore per la ricerca di una cura, ma di certo questa è la sua più grande performance” – ha detto Harrelson nel consegnare il premio – “Michael J. Fox ha dato l’esempio di come si combatte e come vivere” – aggiungendo – “Ha un incredibile talento: quando la gente gli si avvicina per dirgli quanto è grandioso, lui rovescia le parti e fa sentire grandiosa questa gente. Ed è una cosa che gli ho visto fare un’infinità di volte per un’infinità di anni.”
“È un onore del tutto inaspettato e sono molto grato per questo. Mi colpisce il fatto che tutto ciò che mi è stato dato nella vita, ossia il successo, mia moglie Tracy (Pollan), la mia famiglia, alla fine mi abbia preparato a questa importante opportunità e responsabilità. È un regalo.” – ha dichiarato Fox, che nel pronunciare il suo discorso di ringraziamento, ha commosso e fatto sorridere la sala iniziando con il chiedere di smettere di applaudire perché lo faceva ‘tremare’.
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